E’ allarme siccità: migliaia di abitanti sono alle prese con un problema finora sconosciuto e che si affaccia in tutta la sua gravità: l’emergenza acqua. L’allarme è scattato in 18 comuni di cui 13 nel tortonese e cinque nel novese. Alcuni comuni sono con l’acqua razionata da circa due giorni.
L’emergenza è scattata soprattutto in Val Curone ma anche in val Grue e val Borbera. Le falde si sono impoverite a causa della siccità di questo periodo e Gestione Acqua, la società che provvedere all’erogazione dell’acqua, è stata costretta a razionalizzare l’erogazione idrica che viene sospesa durante la notte, mentre di giorno viene fornita ad ore.
Il razionamento dell’acqua avviene in dieci Comuni della Val Curone: Brignano Frascata, Momperone, Fabbrica Curone, San Sebastiano, Gremiasco, Dernice, Monleale, Volpedo, Pozzol Groppo e Berzano di Tortona, in 4 comuni della Val Grue e cioè Garbagna, Avolasca e Casasco e 5 in val Borbera: Cantalupo Ligure, Rocchetta Ligure e Borghetto Borbera, mentre a Vignole e Stazzano al momento vige la limitazione per uso non irriguo.
A Brignano Frascata gli abitanti sono senz’acqua da due giorni, chiamano in Comune a tutte le ore del giorno e della notte. Il Comune sta lavorando con Gestione Acqua alla ricerca delle falde che possano fornire ancora un po’ d’acqua. In paese ci sono due squadre del servizio acquedotto: è stato individuato vecchio pozzo.
Purtroppo si sono abbassate le falde e finchè non piove c’è poco da fare. Nonostante l’ordinanza emessa 10 giorni fa per ridurre i consumi.
Funziona solo la fontana intitolata a Fausto Coppi e la gente si rifornisce lì con le taniche. Gestione Acqua inoltre porta le sacche di acqua potabile, ma non è sufficiente per soddisfare tutti: ne scaricano mezzo cassone davanti al municipio e in pochi minuti spariscono tutte. La situazione è critica.
Erano decenni che non si verificava un’emergenza idrica così grave.
21 agosto 2012