Il fenomeno dell’emigrazione rappresenta un capitolo centrale nella storia dell’Italia post-unitaria, un imponente movimento di donne e di uomini che da tutte le regioni della nostra Nazione emigrarono verso l’Europa o le più lontane mete al di là degli oceani, in cerca di lavoro e di nuove possibilità di vita per sé e per le proprie famiglie.
Agli alessandrini che furono costretti ad emigrare e ai lori discendenti la Provincia di Alessandria ha dedicato una lezione-spettacolo che ripercorre la storia dell’emigrazione provinciale e intende proporre un messaggio preciso: quella storia non va dimenticata, dal momento che ci aiuta a capire e a confrontarci con il fenomeno contemporaneo dell’immigrazione extracomunitaria.
“Io parto per la Merica”, già proposto in diversi Comuni della provincia, verrà allestito a Selvapiana (frazione di Fabbrica Curone) martedì 21 agosto, alle ore 21.15, presso la sede della pro Loco.
La lezione-spettacolo è costruita su un’alternanza di testimonianze, musiche, immagini e filmati e ricostruisce la vicenda storica dell’emigrazione alessandrina utilizzando come filo conduttore i racconti diretti dei protagonisti di quel grande esodo.
E’ interpretata per la parte musicale da Stefano Valla, piffero e voce, e Daniele Scurati, fisarmonica e voce, duo assai noto a livello europeo per il lavoro di ricerca e di riproposizione in ambito etnomusicale. Li affiancheranno per la parte narrativa Roberto Botta, Claudio Gnoli e Lidia Negro.
19 agosto 2012