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ALESSANDRIA: 300 famiglie oggetto di furti, incidenti e molestie chiedono più illuminazione e controlli


Una veduta del quartiere Borsalino

Hanno tentato di tutto, ma a quanto pare non c’è niente da fare e le circa 300 famiglie del quartiere Borsalino continuano a rimanere inascoltate.

Seicento persone che più volte hanno fatto presente la situazione al Comune di Alessandria chiedendo in primis una maggiore illuminazione del parcheggio antistante i condomini che si trova al buio da molto tempo. Chiedono l’istallazione di almeno tre lampioni in modo da scoraggiare le azioni dei malintenzionati e una maggior presenza delle forze dell’ordine, ma nemmeno la prima richiesta, quella più semplice da soddisfare non è stata accolta.

“Abbiamo depositato in comune anche una petizione sostenuta da 500 firme – dice Pier Carlo Lava in rappresentanza dei cittadini – sono passati i mesi e la situazione è sempre la stessa: parcheggi al buio, viabilità pericolosa e marciapiedi dissestati con conseguenti furti, incidenti e molestie.”I circa 600 residenti hanno chiesto maggiore illuminazione nei parcheggi di via Don Giovine (uno antistante ai condomini Genzianella I e II e uno antistante i condomini Marengo), dove continuano a verificarsi atti criminosi quali furti e pedinamenti.

Piercarlo Lava

“Il Comune ha già predisposto un preventivo – aggiunge Lava – che ammonta a circa 8 mila euro. Sappiamo che la pratica, però è ferma da mesi sul tavolo del dirigente comunale Nicola Sirchia in attesa di essere finanziata. Ci rendiamo conto della grave situazione economica in cui trova l’Amministrazione, ma visto che adesso sono stati reperiti ben 1 milione 750 mila euro per pagare le bollette arretrate dell’energia elettrica, ci auguriamo che il Comune sappia trovare anche la piccola somma richiesta per ampliare l’illuminazione della zona che costituirebbe un deterrente alla presenza di malintenzionati. Ci auguriamo che Rita Rossa comprenda questa situazione e possa attivarsi in merito. Ne va della sicurezza e dell’incolumità di tante persone.”

14 agosto 2012

 

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