Musica sudamericana a tutto volume fino alle due di notte e cittadini inferociti. A protestare sono i tortonesi residenti nella zona compresa tra corso Alessandria, corso Cavour, via Opizzoni e via Leonardo da Vinci, a ridosso della Circonvallazione che per il secondo mercoledì consecutivo sono stati costretti a rimanere svegli fino a notte fonda.
Diverse le telefonate di protesta giunte ai carabinieri, l’unico centralino disponibile a quell’ora della notte da parte di numerose persone che si sono lamentate della musica ad alto volume proveniente da un locale pubblico ubicato in zona.
Secondo le testimonianze di alcuni automobilisti di passaggio, la movida si è scatenata in danze caraibiche anche sul piazzale pubblico antistante il locale.
Stando a quanto ci riferisce il Comando dei Vigili Urbani di Tortona, da noi interpellato al riguardo, l’esercizio commerciale risulta regolarmente autorizzato dal Sindaco alla apertura fino alle due di notte per un’attività che potrebbe comprendere anche intrattenimento di “sottofondo musicale” alla normale attività di somministrazione al pubblico, come avviene per i pianobar, e come previsto dalla tipologia di licenza per questo tipo di locali notturni.
“Il volume della musica è troppo alto – dicono alcuni abitanti della zona – non riusciamo a dormire e al mattino dobbiamo alzarci presto per andare al lavorare. La prima volta non abbiamo detto nulla e siamo stati tolleranti, perché può capitare, però ci sono dei limiti di emissione acustica che devono essere rispettati.”
I cittadini, esasperati, si sono rivolti al Servizio di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Alessandria presentando un esposto e sono pronti a chiederne l’intervento diretto con una pattuglia mercoledì prossimo, se la situazione dovesse ripetersi.
Annamaria Agosti
26 luglio 2012