La provincia di Alessandria é più povera: nell’ultimno anno, infatti ha perso 510 aziende. A fine giugno, risultavano iscritte alla Camera di Commercio di Alessandria 46.187 imprese contro le 46.697 di fine giugno 2011 con una diminuzione di 510 aziende pari all’ 1,1%
A livello di settori di attività economica è risultato in calo il numero di imprese appartenenti ai comparti dell’agricoltura (-450 imprese e – 4,3 per cento), dell’industria (-90 e -1,8), delle costruzioni (-9 e – 0,1) e del commercio (-64 e -0,6); per contro è cresciuto il numero delle imprese del turismo (+76 e + 3,0) e degli altri servizi (+70 e + 0,71).
L’analisi dei dati disaggregati per natura giuridica delle imprese evidenzia una diminuzione del numero delle società di persone (-167 e -1,8 per cento) e delle imprese individuali (-485 e – 1,7) mentre è cresciuto il numero delle società di capitali (+156 e +2,1) e delle altre forme (cooperative, consorzi, ecc.) aumentate di 16 unità, pari all’1,8 per cento.
“L’andamento del numero delle imprese in provincia nel secondo trimestre dell’anno – ha dichiarato il Presidente della Camera di Commercio di Alessandria, Piero Martinotti – appare poco soddisfacente specie se confrontato con le risultanze del corrispondente periodo dello scorso anno”.
“Le crescenti difficoltà che caratterizzano le economie sviluppate ed emergenti del pianeta, il clima di incertezza che continua a prevalere in Italia a livello politico ed economico, il ridotto potere d’acquisto dei consumatori – ha proseguito Piero Martinotti – hanno certamente influito sulla propensione dei potenziali imprenditori ad investire in nuove iniziative”.
11 luglio 2012