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LETTERE IN REDAZIONE: Problemi veniali per inesperienza e fatti di grave malapolitica

Premessa: alcuni giorni fa ho esternato le mie considerazioni su un fatto di cronaca politica che chiamava in causa il neo Sindaco di Parma Pizzarotti, che con un video in internet prima ha presentato il nuovo Assessore all’Urbanistica e poco tempo dopo, a seguito di alcuni fatti emersi che chiamavano in causa lo stesso, ha dovuto chiedergli le dimissioni (problema che ha successivamente risolto con la nomina di un nuovo Assessore).

C’è chi lo ha considerato e per certi aspetti a ragione, un inconveniente dettato dall’inesperienza, un peccato veniale insomma, di fronte a fatti ben più gravi che quasi quotidianamente accadono nella politica italiana.

Va però tenuto in considerazione che dal Movimento 5 Stelle, proprio perchè si presenta come diverso da tutti gli altri e propugna il Governo dei cittadini, le attese e quindi l’attenzione di tutti, anche se per motivi diversi è molto alta e perciò ci si aspetta di più degli altri e conseguentemente si è sempre pronti a fargli pesare anche ogni minimo sbaglio.

Ovviamente quanto sopra non può essere assolutamente classificato come malapolitica, in quanto sono ben altre le situazioni che si possono definire tali, per esempio uno degli ultimi fatti in ordine di tempo riportati dalla cronaca, come il caso dell’ex Sindaco di Palermo Cammarata, responsabile a quanto scrivono i giornali, del dissesto la sua città:

l’Amia, l’azienda dei rifiuti aspetta a giorni la pronuncia dei giudici sul suo fallimento, si parla di 850 milioni di euro, la Gesip, imbottita di precari è in gravi difficoltà, questi sono alcuni dei fatti che hanno costretto il commissario straordinario nominato dopo le dimissioni di Cammarata a varare un bilancio di lacrime e sangue, che a pochi giorni della scadenza dei termini di legge, il Consiglio pare non abbia ancora approvato…

La Corte dei Conti che lo ha condannato a pagare 200 mila euro per la nomina illegittima di consulenti, a cui si aggiungono ben quattro inchieste giudiziarie in corso.

Un Amministrazione la sua che vanta un altro record, il più alto numero di dipendenti d’Italia, 9594 persone occupate, una ogni 69 abitanti, che per sopravvivere pare abbia usato anche i soldi del fondo di riserva per le calamità naturali, il massimo…

 

Ma nonostante questo che succede? Cammarata è stato praticamente promosso a Palazzo Madama, la sua collaborazione è richiesta per occuparsi dei tagli agli enti locali (settore in cui lui, lo dimostrano i fatti… vanta una notevole e documentata… esperienza).

Il presidente del senato interpellato in merito, sempre stando a quanto riportano i media, dichiara “Ho voluto utilizzare nell’ufficio di Questura le conoscenze giuridiche e amministrative dell’Avvocato Cammarata, che conosco e apprezzo da moltissimi anni”…

Alla luce di quanto sopra le domande che un cittadino si pone sono le seguenti:

Come può essere stato scelto per un incarico di consulente al senato per un disegno di legge sui tagli di spesa negli enti locali, un ex Sindaco con un curriculum del genere?

Nel privato le promozioni sono concesse esclusivamente in base al merito, perchè nel pubblico non si adotta lo stesso metodo?

Che esempio viene dato agli italiani e sopratutto alle giovani generazioni, con questi fatti?

Se questi sono i nostri campioni politici, come potrà il nostro Paese uscire dalla situazione di crisi nella quale si trova?

Le risposte ai posteri e comunque come sempre auguri Italia…

Pier Carlo Lava

 3  luglio 2012

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