Egregia redazione,
leggendo il vostro giornale apprendo dalle parole del sindaco di Tortona, Massimo Berutti che lui lavora 12 ore al giorno per mantenere la parola data. Bisogna riconoscere che ha ragione.
In campagna elettorato aveva detto che sarebbe stato un sindaco al massimo per tutti, e difatti IMU e costo dei servizi li ha portati al massimo, per tutti.
Aveva detto che avrebbe avuto una particolare attenzione per le famiglie, e difatti, così massacrate come sotto la sua gestione, non lo sono mai state.
Aveva detto che avrebbe difeso le eccellenze del nostro territorio come l’ospedale, e difatti si è impegnato così tanto che oltre all’ospedale Tortona perderà anche il tribunale che funzionava alla perfezione.
Aveva detto che nelle ex carceri voleva fare l’enoteca regionale e trasformare l’ex mercato coperto in una struttura per rassegne di settore, e difatti si è lasciata l’associazione città del vino e messo all’asta l’ex mercato solo sei mesi dopo.
Dodici ore di lavoro al giorno?
Per favore, sindacalisti, intervenite, organizzate un presidio fuori dal Comune e impeditegli di lavorare così tanto!
Lettera firmata
8 luglio 2012