Quaranta milioni di euro per la bonifica e lo smaltimento delle coperture di amianto saranno erogati dal Gruppo Unicredit. Sarà anche possibile, per chi lo desiderasse, sostituire i rivestimenti con pannelli fotovoltaici. Unicredit Leasing, società del Gruppo, offre, infatti, l’opportunità di accedere ad ENERGY LEASING, il prodotto finanziario studiato per l’energia alternativa tra cui gli impianti fotovoltaici.
Il progetto vede la collaborazione tra Unicredit e il Comune di Casale Monferrato, che già attualmente organizza bandi biennali per l’incentivazione della rimozione dei manti di copertura in cemento-amianto mediante contributi di 30 euro a metro quadrato da erogare ai cittadini dei 48 Comuni dell’ex Usl 76 a parziale rimborso (fino a un massimo del 50 per cento) delle spese sostenute, oltre a un ulteriore incentivo di 40 euro (solo per la città) assegnato per le micro – bonifiche fino a 10 metri quadrati (pari a 140 chilogrammi).
L’iniziativa è stata presentata oggi, alle associazioni imprenditoriali del territorio, nella sala del Consiglio Comunale dal Sindaco di Casale Monferrato Giorgio Demezzi e da Vito De Luca, Assessore all’ambiente del Comune di Casale Monferrato insieme a Vladimiro Rambaldi, Responsabile di Territorio Nord Ovest di Unicredit, Fausto Zuccarini, Responsabile Marketing Italia Unicredit Leasing e Daniele Di Anselmo, Responsabile Commerciale Italia Unicredit Leasing. Alla presentazione hanno partecipato anche Piero Martinotti, Presidente della Camera di Commercio di Alessandria e Marco Dentato, Responsabile Commerciale di Alessandria di Unicredit.
Il plafond di 40 milioni sarà disponibile per le imprese agricole e industriali, le famiglie, gli enti pubblici, gli amministratori condominiali di Casale Monferrato e dei 47 Comuni limitrofi che necessitano di sostituire e smaltire le coperture di amianto. Chi lo vorrà potrà sostituire i rivestimenti con pannelli solari ammortizzando maggiormente la spesa della sostituzione grazie ai risparmi sulla produzione di energia elettrica che potrà anche essere venduta e messa in rete. La finanziabilità dei progetti è prevista fino al 100% dell’investimento al netto dell’Iva.
DEMEZZI: UN’OPPORTUNITA’ da non perdere
«La bonifica dall’amianto è una battaglia che la città e il suo territorio sta combattendo con caparbietà da molti anni – ha sottolineato il sindaco Giorgio Demezzi – Come ho più volte sottolineato, si possono ottenere risultati significativi solo unendo le forze e lottando tutti insieme per poter dichiarare il prima possibile Casale Monferrato “Città libera dall’amianto”. Per una missione così importante è fondamentale percorrere tutti la stessa strada, ognuno per le proprie competenze e risorse: con questo accordo con Unicredit abbiamo aggiunto sul percorso della bonifica un importante partner, che ha dimostrato una particolare sensibilità e per questo ringrazio sentitamente il gruppo e i suoi responsabili. Spero che questo progetto possa diventare un esempio per l’intero territorio».
«La tutela dell’ambiente è di fondamentale importanza e non può essere trascurata da un punto di vista sociale, politico ed economico – spiega Vladimiro Rambaldi, Responsabile Territorio Nord Ovest di Unicredit – Il nostro istituto è da sempre attento alla sostenibilità ambientale, lo dimostra l’impegno del Gruppo a ridurre del 30% le proprie emissioni di CO2 entro il 2020. Grazie all’accordo con il Comune di Casale Monferrato Unicredit vuole testimoniare, in maniera concreta, il suo radicamento sul territorio: una presenza attiva nell’economia ma anche una particolare attenzione alle esigenze delle comunità locali in cui opera».
LE RICHIESTE IN UNA DELLE 41 AGENZIE
«Sono 41 le agenzie Unicredit presenti nella provincia di Alessandria, di cui 3 a Casale – dichiara Marco Dentato, Responsabile commerciale di Alessandria di Unicredit -, disponibili a rispondere al tema della sostituzione delle coperture di amianto».
«Casale Monferrato è un punto di riferimento e un esempio a livello nazionale ed internazionale per la bonifica dall’amianto – sottolinea l’assessore all’Ambiente, Vito De Luca -; un risultato costruito in anni e anni di interventi e opere sulla moltitudine di lastre, polverino e altri manufatti contenti la letale fibra. Basti pensare che tra il 2006 e il 2011 ai quattro bandi che si sono susseguiti sono state presentate ben 2 mila 452 richieste, per un totale di un milione 199 mila 625 metri quadrati di superficie. A questi si devono sommare i mille 864 utenti che hanno usufruito del ritiro dei pacchi direttamente a domicilio per un totale di 2 milioni 552 mila 640 chilogrammi di cemento – amianto. Questi dati dimostrano la concretezza degli interventi, che sono sicuro avranno un nuovo e ancor più incisivo slancio con questo importante accordo».
«In Italia, grazie agli incentivi sulla rimozione del fotovoltaico, a fine 2011 sono stati rimossi circa 13 milioni di m2 di coperture in amianto – afferma Fausto Zuccarini, Responsabile Marketing Italia Unicredit Leasing – Circa il 24% degli impianti fotovoltaici a tetto hanno sostituito una copertura con amianto. In tale contesto il Piemonte rappresenta un’eccellenza con il 31%. Unicredit Leasing, assicura ai propri clienti un supporto tecnico e commerciale, fornito da un Competence Center specializzato sulle Energie Rinnovabili. Inoltre – conclude Zuccarini – l’istituto favorisce la crescita dell’economia territoriale preferendo installatori locali di esperienza per la realizzazione delle coperture fotovoltaiche. Questa politica è stata attuata in particolare per l’area di Casale Monferrato dove sono state sviluppate competenze ancora più specifiche».
8 luglio 2012