Il Sindaco, Maria Rita Rossa ha incontrato i vertici dell’Università per fare il punto della situazione sia sui mancati pagamenti dei contributi degli anni scorsi (che sono entrati a far parte della procedura di dissesto), sia sugli impegni futuri da parte dell’Amministrazione Comunale.
Il Sindaco ha voluto sottolineare che il dissesto non intaccherà i servizi essenziali e che accentuerà il ruolo di scelta politica su quelli che sono di particolare interesse nella strategia di sviluppo cittadino.
“In questo senso non è certo nostra intenzione mortificare tutta la filiera della conoscenza – ha dichiarato il primo cittadino – che rappresenta il futuro della città e dei suoi giovani. Anche l’offerta formativa dell’Università ha confermato un forte interesse per il polo alessandrino la cui vitalità (specie nella branca scientifica), è motivo di successo dell’Avogadro”.
Rita Rossa ha quindi manifestato l’intenzione di non recedere dall’impegno del Comune nei confronti dell’Università, pur commisurandolo alle ristrette disponibilità economiche attuali, e di chiedere uno sforzo ulteriore a soggetti privati (Fondazione Cassa di Risparmio, imprenditori), che si impegnino ad investire per l’Università e i suoi livelli formativi.
“E’ poi necessario – ha concluso il Sindaco – che il Governo stesso riconsideri alcune manovre di taglio che sono penalizzanti proprio nei confronti delle forze più vive e promettenti dell’economia nazionale”.
Il Rettore Paolo Garbarino ha così commentato: «Comprendiamo la difficile situazione di Alessandria, ma assicuriamo l’intenzione di mantenere intatta, anzi, rafforzata, la presenza formativa e culturale dell’Ateneo in città. Continuiamo a contare sull’appoggio degli enti locali, in particolare del Comune, poiché le sinergie sono il modo migliore per collegare l’università al territorio, anche in periodi di difficoltà».
20 luglio 2012