La Giunta comunale ha approvato ieri un atto di indirizzo per con cui si dà indicazione a tutte le società partecipate e ai consorzi, enti e aziende di cui l’amministrazione è proprietaria o fa parte in via maggioritaria, che lo stipendio massimo lordo che potrà essere erogato ai direttori e a tutti i dirigenti non dovrà essere superiore a quello di un dirigente comunale di fascia B (88.714,66 euro).
La decisione è motivata dall’esigenza di uniformare i compensi dirigenziali che sono attualmente molto diversi tra loro e dalla necessità di limitare le spese vista la difficile situazione finanziaria del Comune di Alessandria e l’imminente approvazione della delibera di dissesto.
Eventuali compensi maggiori erogati potranno costituire presupposto per l’esercizio dell’azione di responsabilità.
Il provvedimento decorrerà da luglio e fino al 31 dicembre 2012.
12 luglio 2012