Venerdì 20 luglio, Christine Lorin e altri rappresentanti di “Un chemin pour demain” arriveranno in bus ad Alessandria.

L’Associazione è nata dopo la morte di Vincent, figlio di Christine, della sua fidanzata Audrey e dei loro amici Elsa e Julien, nell’incidente del

13 agosto dello scorso anno provocato da Ilir Beti che guidava, ubriaco, in contromano sull’A26.

Saranno accolti da Associazioni italiane attive nel tentativo di far introdurre nel codice il reato di omicidio stradale al fine di punire più severamente gli automobilisti che fanno vittime guidando in stato di alterazione per uso di alcool o droghe.

Alle 9.30 si recheranno, accompagnati dall’assessore Gianni Ivaldi, da tempo impegnato in questa battaglia civile, e dal sindaco di Rocca Grimalda, Fabio Barisione, davanti al Tribunale di Alessandria.

Qui manifesteranno pacificamente portando testimonianze e facendo sentire le proprie voci davanti al luogo dove si svolgerà un’udienza decisiva nel processo a carico di Ilir Beti.

 19 luglio 2012