E’ accaduto nel tardo pomeriggio di martedì, poco prima delle 19 in due diverse zone della città. Le due operazioni sono state illustrate mercoledì a mezzogiorno, durante una conferenza stampa, appositamente convocata dal capo di Gabinetto della Questura di Alessandria, Stefano Damonte, alla quale ha preso parte anche il comandante delle “Volanti” Domenico papale. Una conferenza stampa convocata anche per ringraziare i cittadini che hanno subito dato l’allarme e chiamato in Questura.
E’ stato grazie soprattutto a queste tempestive segnalazioni che i poliziotti hanno potuto intervenire subito in zona ed arrestare gli autori.
Il primo episodio si è verificato alle 18,50 in via Lumelli, quando Said Ralbiri, 27 anni, algerino residente in città ha avuto uno scontro verbale con due connazionali. Quando i poliziotti sono giunti in loco i due algerini erano già scappati, ma lui è stato fermato e controllato; poi gli agenti di Polizia hanno effettuato una perquisizione nella sua abitazione ed hanno rinvenuto, all’interno di un cassetto, 29,2 grammi di hashish. Per questo motivo, Said Ralbiri è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti e rinchiuso nel carcere di Alessandria. la droga, invece è stata sequestrata.
Mentre era in corso questo intervento, alla centrale della Questura arriva un’altra telefona di una rissa in corso al quartiere Cristo: parte una seconda pattuglia della sezione “Volanti” che giungono sul posto indicato ma non trovano nessuno. Gli agenti si mettono immediatamente alla ricerca degli autori della rissa e poco distante trovano il tunisino Kamal Wirami 37 anni, residente in città che ha le mani piene di sangue per evidenti ferite di arma da taglio.
Proseguono le ricerche e dopo brevissimo tempo i poliziotti riescono anche ad individuare altri due autori della rissa: Abdelaziz El Amrani Idrissi di 31 anni e l’amico Hicham Hailass di 25, entrambi marocchini ed entrambi residenti ad Alessandria. I due si erano rifugiati in un appartamento in via dei Martiri della Benedicta, all’interno del quale gli agenti hanno trovato una forbice da elettricista, uno sfollagente e cocci di vetro imbrattati di sangue.
I tre, anche sulla scorta delle indicazioni fornite da alcuni testimoni, sono stati arrestati per rissa aggravata. Il materiale è stato sequestrato.
I motivi dello scontro verbale che ha coinvolto Ralbiri e quella della rissa che ha coinvolto i tre nordafricani non sono stati chiariti.
Tutti e quattro gli stranieri, comunque sono rinchiusi nel carcere di Alessandria a disposizione dell’autorità Giudiziaria.
1° agosto 2012