Spettabile Redazione,
è ancora la famiglia che ha avuto il contatore gas piombato che vi scrive.
Questa volta siamo qui in qualità di testimoni di grandi prove di solidarietà, comprensione e dialogo.
Vogliamo ringraziare pubblicamente le impiegate di Chiara Gas, che ci hanno aiutato a ricostruire il disguido della raccomandata di preavviso distacco da noi mai ricevuta ma da loro regolarmente inviata; l’Amministratore Delegato di Chiara Gas, nella persona del Dottor Guazzo, che ci ha motivato la rigidità nelle procedure di distacco per morosità e dimostrato a contropartita dell’incidente accaduto, la grande flessibilità possibile da parte di una azienda del territorio che sa essere capace di ascoltare e comprendere le difficoltà di un cittadino.
Ci sono stati abbuonati da lui gli ulteriori 84 Euro di piombatura e riallacciamento e di questo gli siamo grati, ma la nostra riconoscenza non è solo quantificata da una somma che ad alcuni può sembrare irrisoria, mentre per altri rappresenta una cifra discretamente importante. Noi motiviamo la gratitudine che proviamo soprattutto perchè siamo stati ascoltati e trattati come persone, individui, e non come anonimi utenti. E’ questa la grande differenza che una azienda locale sa fare per un concittadino, superando gli ostacoli ed affidandosi al dialogo, alla mediazione ed alla comprensione. Grazie.
Abbiamo inoltre appena ricevuto un’altra importantissima comunicazione, e vogliamo pubblicamente ringraziare anche l’anonimo benefattore che si è offerto di pagare la bolletta insoluta per noi, una generosa azione che ci ha fatto ricordare un caro personaggio tortonese recentemente scomparso: il nostro concittadino Franco Mutti, anche lui offriva generosamente di sé senza avere nulla in cambio.
Grazie. Di cuore!
Lettera Firmata
1° giugno 2012