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TORTONA: La Mossi&Ghisofi riceve di 3,9 milioni di dollari dagli Stati Uniti per costruire fabbrica di bioetanolo

Guido Ghisolfi presidente di Chemtex

Dopo Crescentino e il Brasile, la Chemtex, azienda del Gruppo Mossi & Ghisolfi di Tortona sbarca negli Stati Uniti e dà il via al progetto “Alpha” nato con lo scopo di ridurre la dipendenza degli Stati Uniti dal petrolio straniero. Un progetto caro al presidente Barack Obama ed infatti, la Chemtex, ha annunciato oggi di essere stata selezionata dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti per ricevere un premio di 3,9 milioni di dollari nell’ambito del Biomass Crop Assistance Program (BCAP).

Il premio BCAP aiuterà gli agricoltori a sostenere i costi di avvio di colture non alimentari finalizzate alla produzione di calore, energia elettrica e biocarburanti di seconda generazione. L’obiettivo di BCAP è quello di diminuire la dipendenza degli Stati Uniti dal petrolio straniero, ridurre l’inquinamento e stimolare lo sviluppo dell’economia rurale e la creazione di posti di lavoro.

La produzione ricavata sarà parte della fornitura di biomassa, appunto per il progetto “Alpha” che prevede circa 80 milioni di litri l’anno di etanolo prodotti dalla bioraffineria che sarà costruita in Sampson County (North Carolina) e entrerà in funzione nel 2014.

“La bioraffineria progettata da Chemtex grazie al premio BCAP – dice Guido Ghisolfi Vicepresidente del Gruppo Mossi & Ghisolfi e Presidente di Chemtex – aiuterà a stimolare sia l’agricoltura sia l’industria manifatturiera in North Carolina, aumentando la produzione di biocarburanti da materie prime non alimentari coltivate a livello locale. Il premio è un riconoscimento alla nostra ricerca che ci ha permesso di sviluppare una tecnologia innovativa, in grado di produrre bioetanolo da colture non in concorrenza con la filiera alimentare, e che darà ai produttori migliori ritorni sugli investimenti per stimolare una produzione più sostenibile di biocarburanti innovativi”.

La bioraffineria utilizzerà infatti la tecnologia PROESA di Beta Renewables – società del Gruppo Mossi & Ghisolfi – che è in grado di offrire a prezzi competitivi bioetanolo di seconda generazione. Si tratta della stessa tecnologia che verrà utilizzata nell’impianto di Crescentino (VC) di prossima apertura (2012), il primo al mondo su scala mondiale per la produzione di bioetanolo da colture non alimentari; e dall’impianto che verrà costruito in Brasile grazie al recente accordo tra Mossi&Ghisolfi e GraalBio.

L’interesse a livello internazionale per la tecnologia PROESA® è anche legato alla sua capacità di poter utilizzare diversi tipi di materie prime non alimentari, con il conseguente aumento di flessibilità per gli agricoltori che hanno ampia possibilità di scelta sulle colture.

Insomma, dopo essere diventato uno dei primi produttori al mondo di PET per bottiglie di plastica adesso il Gruppo Ghisolfi si appresta a diventare leader mondiale nella produzione di bioetanolo di seconda generazione. E tutto grazie alla sperimentazione effettuata al Parco Scientifico di Tortona dove è stata realizzata questa nuova tecnologia.

 

Il Gruppo Mossi & Ghisolfi

Fondato nel 1953 da Vittorio Ghisolfi, il Gruppo Mossi & Ghisolfi è una multinazionale italiana che opera nel campo della chimica con sede a Tortona, in Piemonte e con un fatturato annuo di 3 miliardi di dollari, 2.200 dipendenti e oltre 120 ricercatori, rappresenta la seconda azienda chimica in Italia.

Il Gruppo Mossi & Ghisolfi è leader globale, per capacità produttiva e innovazione tecnologica, nel settore del polietilene tereftalato, meglio noto con l’acronimo di PET (materiale utilizzato principalmente per produrre contenitori per cibi e bevande). M&G ha introdotto per la prima volta il PET nel mercato Europeo, apportando così importanti innovazioni nei settori delle plastiche e del poliestere.

Il Gruppo si articola in quattro business unit: PET Polymer, Chemtex, Beta Renewables e Bio Polyester Feedstocks ed è presente con i propri impianti produttivi in Italia, Brasile, Messico e Stati Uniti, oltre a due unità di Ricerca e Sviluppo che operano a Rivalta Scrivia (AL) e a Sharon Center, in Ohio (USA).

Chemtex

Chemtex è la divisione globale di ingegneria e tecnologia del Gruppo Mossi & Ghisolfi. E’ specializzata

specializzata progettazione e realizzazione di impianti industriali nel settore della petrolchimica, polimeri, fibre, energia, bio-carburanti e tecnologie ambientali attraverso le sue sedi in Italia, USA, India e Cina.

13 giugno 2012 

 

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