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TORTONA: Continua il presidio e sale la tensione tra i braccianti marocchini che protestano. Si va ad oltranza?

Momenti di tensione tra un gruppo di lavoratori immigrati e le forze dell’ordine, giovedì pomeriggio nei pressi di un’azienda agricola sulla strada per Sale in località Viscarda. Si tratta dei 40 immigrati che da una settimana sono in sciopero e che speravano di andare a lavorare in altri campi della stessa azienda agricola e di essere finalmente riassunti e pagati come si deve.

Invece questo non è avvenuto ed è nata l’ennesima azione di protesta con le forze dell’ordine che pacificamente hanno poi convinto i manifestanti a sciogliersi.

Gli immigrati sono ritornati al loro presidio sulla strada provinciale per Castelnuovo Scrivia ed hanno ricevuto la solidarietà dei dirigenti provinciali del PD ed anche l’aiuto della Caritas Diocesana che ha portato cibo ed indumenti.

Per venerdì mattina, in Prefettura è previsto un incontro con le organizzazioni sindacali degli agricoltori al fine di sbloccare la questione.

La situazione così, comunque, non può continuare: ad una settimana di distanza dalla protesta i nordafricani sembrano decisi a mantenere il presidio, ma fino a quando la situazione rimarrà calma?

 

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