L'assessore al Bilancio Carlo Galuppo

La Giunta risanerà il Bilancio e conta già di pareggiare quello del 2012. ovviamente se andranno in porto tutte le vendite. Lo ha detto in sindaco durante una conferenza stampa all’uopo convocata dove ha snocciolato tutti i dati del Bilancio di previsione per l’anno in corso che è stato approvato nel pomeriggio di martedì.

Il Comune incasserà oltre 8 milioni 317 mila euro di IMU. Rispetto al consuntivo 2011 la spesa corrente del preventivo 2012 riporta già un risparmio di circa 1.300.000,00 euro derivante da minori spese di personale, una contrazione realizzata tramite l’affidamento a terzi dei servizi che prima erano gestiti dalla società ATM oltre ai tagli che sono stati messi in atto dai vari Servizi comunali

Tra le misure definite compaiono il contenimento delle spese per il funzionamento della macchina comunale, riduzione dei servizi non indispensabili erogati dall’Ente, introduzione delle aliquote massime dell’Imposta Municipale Unica, aumento delle tariffe dei servizi a domanda individuale con un rafforzamento del controllo dell’ISEE.

Alienazione dei beni patrimoniali disponibili e delle partecipazioni azionarie: sono le sei azioni strategiche che il comune intraprenderà per il risanamento strutturale del Bilancio.

L’obiettivo, quindi, è passare l’anno, salvare il Comune e andare avanti. «Si è agito soprattutto sulle entrate – ha spiegato Galuppo – portando le aliquote Imu al top e chiedendo un sacrificio ai cittadini. A fine anno, in base ai risultati, ragioneremo per il futuro: se fossero positivi, l’anno prossimo l’Imu verrà riequilibrata portandola a cifre più accettabili per le famiglie. Lo Stato ha imposto un taglio dei trasferimenti di quasi 4 milioni di euro, per cui tale voce di entrata si è quasi azzerata, e in più il Comune di Tortona ha la sanzione per il mancato rispetto del patto di stabilità. Siamo stati obbligati all’applicazione dell’Imu al massimo».

5 giugno 2012