Si è avuto questa mattina il primo contatto ufficiale tra la nostra città e Novi di Modena. Il Sindaco, Lorenzo Robbiano, ha raggiunto telefonicamente Luisa Turci, Sindaco del Comune modenese, esprimendo innanzitutto la solidarietà di tutta la cittadinanza per l’evento sismico che ha colpito duramente la popolazione emiliana.
Il Primo Cittadino novese, inoltre, ha informato la sua collega della sottoscrizione “Novi per Novi”, promossa dal Comune di Novi Ligure per raccogliere fondi a favore di Novi di Modena. Il Sindaco Turci si è detta contenta dell’iniziativa e della testimonianza di solidarietà, cose che aiutano ad andare avanti nei momenti difficili, ed ha aggiunto che, superata l’emergenza, riceverà molto volentieri una delegazione di Novi Ligure.
Intanto la sottoscrizione continua. Due gli appuntamenti settimanali che si ripeteranno fino alla fine di Luglio: ogni giovedì mattina in piazza XX Settembre, dalle ore 9 alle 12, è disponibile un gazebo organizzato dalle Associazioni d’Arma e dalla Protezione Civile; un altro gazebo, sempre curato dalle Associazioni d’Arma cittadine, è allestito ogni sabato in via Girardengo dalle ore 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Le manifestazioni estive, tra cui i Venerdì di Luglio e la Festa per la Madonna della Neve, rappresenteranno ulteriori occasioni per partecipare alla raccolta.
Chi è interessato ad aderire all’iniziativa può contattare l’Ufficio Affari Sociali del Comune (tel. 0143 772253 – 772278) o lo Sportello del Cittadino (tel.0143 772277, numero verde 800 702811).
Tutto il denaro raccolto sarà versato sul conto corrente della Cassa di Risparmio di Alessandria, sul quale è possibile effettuare direttamente un versamento utilizzando il codice Iban IT52 I 03204 48421 000000025922 e specificando come causale “Novi per Novi”.
In questi giorni, inoltre, diversi dipendenti comunali hanno dato la loro disponibilità a prestare servizio nelle zone colpite dal sisma. Si tratta di una quindicina di unità, tra personale tecnico e vigili urbani, che saranno impiegati sul territorio interessato attraverso i canali ufficiali della Protezione Civile.
20 giugno 2012