Un urlo terribile e la morte, improvvisa, di un operaio di 31 anni, Pasquale La Rocca, residente a Lerma, in via Dante, sposato con la moglie Nadia di 30 anni, che svolge la professione di parrucchiera e con un figlio, Michele, di un anno e mezzo.

Il dramma è avvenuto poco dopo le 20,30 di ieri sera, all’interno dello stabilimento Ilva di Novi Ligure dove Pasquale svolgeva la professione di operaio

Le cause del grave infortunio sul lavoro sono ancora la vaglio dei carabinieri, ma secondo la prima sommaria ricostruzione sembra che l’uomo sia stato schiacciato da un carrello elevatore.

Immediato è stato l’allarme e sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 ma per l’operaio non c’è stato nulla da fare. Nello stabilimento sono anche intervenuti i Vigili del Fuoco di Novi Ligure e gli addetti dell’ ASL per verificare se le norme di sicurezza erano state rispettate.

La notizia del decesso ha colpito notevolmente tutti gli abitanti di Lerma dove Pasquale si era trasferito da pochi anni, ma era già molto conosciuto in quanto la famiglia aveva subito iniziato a farsi benvolere, soprattutto il piccolo Michele, definito da molti un bambino splendido.

Il corpo del giovane operaio è stato trasferito all’obitorio di Novi Ligure. La data del funerale non è stata ancora fissata perché l’Autorità Giudiziaria potrebbe disporre l’autopsia.

In segno di protesta per l’ennesimo infortunio sul lavoro, i sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione per tutta la giornata di oggi.

8 giugno 2012