Il Consiglio Comunale, riunitosi ieri sera, ha approvato all’unanimità il P.EN.CO. (Piano Energetico Comunale), strumento di coordinamento delle politiche ambientali del territorio, in grado di fornire, sulla base delle analisi affrontate e dei risultati ottenuti, indicazioni per una corretta pianificazione energetica.
Già in questa prima fase – ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Enzo Garassino – sono stati realizzati vari interventi ed altri sono in fase di progettazione. Tra i primi, rientrano gli impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici comunali (scuole Rodari, Pascoli, Doria, Boccardo, asilo nido Aquilone, asilo G3, Museo Campionissimi) in funzione dal 2011. Da questi impianti, fino alla fine di aprile di quest’anno, sono stati prodotti circa 330 mila Kwh: parte dell’energia è stata immediatamente consumata, quella eccedente rivenduta; il ricavo totale è di oltre 23 mila euro. Il programma continuerà con altri cinque siti comunali: Cimitero, magazzino comunale, stadio, scuole Oneto e Martiri della Benedicta.
Sempre relativi al P.EN.CO., gli altri interventi realizzati riguardano la sostituzione con lampade led per l’illuminazione pubblica dei Giardini Pubblici e di viale Pinan Cichero, il rifacimento delle coperture degli Asili di via Robotti e via Buozzi, la manutenzione dei serramenti nella palestra della scuola Boccardo. Inoltre, è in corso l’installazione di illuminazione led nel viale della Rimembranza e si sta progettando un nuovo impianto per la generazione di calore presso il centro fieristico. Un altro dato interessante riguarda l’energia elettrica utilizzata dal Comune di Novi, che proviene da fonte interamente rinnovabile certificata R.E.C.S (Renewable Energy Certificate System). Si è calcolato che il fabbisogno elettrico annuale è di circa 2.300.000 Kwh, quindi il Comune ha evitato di immettere in atmosfera 1.150 tonnellate di Co2, principale responsabile dell’effetto serra.
AL VIA UN PROGRAMMA DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
Altro tema collegato al P.EN.CO. è l’avvio di un programma di “Educazione Civico-Ambientale e di Buona Pratica” per attuare momenti di educazione ambientale sia nella scuola dell’obbligo che alla cittadinanza, tramite la predisposizione dei contenuti per la realizzazione di pubblicazioni suddivise per cicli scolastici e da destinare a tutti i capifamiglia del territorio comunale, e lo studio della possibilità di effettuare eventi, manifestazioni, mostre per un maggior coinvolgimento attivo della cittadinanza.
19 giugno 2012