Matt Damon e Scarlett Johansson i due attori principali, entrambi sempre molto bravi, sono una garanzia: generalmente ad attori bravi corrisponde un buon film. L’equazione funziona anche in : “La mia casa è uno zoo” uscito alla fine dell’anno scoro negli USA e giunto questa settimana nelle sale italiane.
La trama è in gran parte autobiografica e narra la storia (vera) di Benjamin Mee giornalista che per cambiare casa vita ha comprato uno zoo.
Padre di una bambina e di un adolescente, Benjamin ha da pochi mesi perso la moglie e cerca di conciliare lavoro e vita domestica. Assalito dai ricordi della città in cui vive e incapace di voltare pagina, Benjamin decide di spostarsi in campagna e, spronato dall’appassionata figlia, compra una casa nel centro di uno zoo.
Il film giunto in Italia sulle ali del successo americano è stato in parte stroncato da alcuni critici cinematografici e solo una minoranza lo elogia.
Noi ci fidiamo di ciò che abbiamo visto: ottimi attori, sia i protagonisti che i comprimari, fra cui va citata l’ottima recitazione della piccola Maggie Elisabet Jones e dell’adolescente Colin Ford.
Ottime le scenografie buona, la trama e splendide le musiche.
Insomma un bel film commedia in agrodolce, che alterna momenti di tristezza a riflessioni sulle vicissitudini della vita ma senza essere angosciante.
Un tourbillon di sentimenti forti che vengono descritti come momenti della nostra vita, che passano lasciando il segno ma che fanno parte di un percorso e come tali devono essere affrontati.
Il film è piacevole, scorre veloce, gli attori sono bravi.
Cosa volete di più?
9 giugno 2012