Il castello di Cremolino
Il 17 giugno è una domenica piena di proposte della rassegna castelli Aperti
Nell’Alto Monferrato il visitatore può compiere un itinerario di visita che comprende tre castelli molto vicini tra loro: il castello di Morsasco, il castello di Cremolino e il castello di Rocca Grimalda. Tutte le visite sono tenute dai proprietari che dimorano stabilmente nel castello.
Il castello di Morsasco (turni di visita ore 11.00, 15.00, 16.00, 17.00), di origini medioevali, si presenta come una dimora signorile dai grandi saloni frutto dell’ampliamento del 700. Di grande bellezza è la galleria del gioco della pallacorda, la cappella interna e le cantine con le grandi botti. Nei granai è allestita una collezione di mano domestici del XIX – XX secolo.
Il castello di Cremolino (turni di visita 15.00 e 17.00; prenotazione obbligatoria) ha mantenuto intatto il carattere di fortezza medioevale. Magnifico è il parco ottocentesco che lo circonda con fiori e peschiera di ninfee.
Il castello di Rocca Grimalda domenica 17 giugno ospiterà una tappa di ECHOS 2012 – Festival Internazionale di Musica dall’Europa. Alle 17.30 nella splendida cornice della dimora storica si esibirà il Duo Duroy – Boucharlat al violino e pianoforte.
Nel Basso Monferrato è l’ultima occasione per visitare al castello di Piovera la mostra d’arte contemporanea “Geometrie dello spirito – fossili moderni 2012”, a cura di Niccolò Calvi di Bergolo e Dino Molinari (dalle 16.00 alle 19.30
Per chi ama i giardini la rassegna consiglia la visita al parco del castello di Gabiano (dalle 15.00 alle 17.30) i cui giardini e labirinti sospesi costituiscono uno dei rarissimi esempi documentati nell’ambito dei giardini storici del Piemonte.
A Villadeati apre Palazzo Labar (aperto dalle 10.00 alle 12.00; dalle 15.00 alle 19.00; turni orari; ingresso 7 euro) che ha origini molto antiche e nel 1993, è stato acquisito dall’artista Labar che lo ha trasformato nella sua dimora- studio. Pittore e scultore, con all’attivo mostre personali in Italia, New York, Tokio, Monaco, Vienna, Strasburgo e Ginevra espone le sue opere di quadri ad olio e sculture nei piani superiori del palazzo. Il piano terra presenta tre distinte sale tematiche per le tecniche originali di stampa: calcografia, xilografia, litografia a pietra. Qui si possono ammirare una straordinaria collezione di materiali e rari strumenti da lavoro di antiche botteghe; in particolare notevoli sono i torchi datati tra il 1700 e il 1800. Tra i più belli il torchio litografico Nebiolo di Torino, il tipografico Amos Dell’Orto di Milano del 1865, il calcografico Karl Krause di Lipsia, perfettamente funzionanti. Durante le visite e gli incontri culturali Labar mette in azione le antiche macchine da stampa. La casa ospita concerti e conferenze d’arte.
Tutte le aperture del week end del 17 giugno in provincia di Alessandria:
Castello di Bergamasco, Castello di Cremolino, Castello di Morsasco, Castello di Piovera, Castello di Pozzolo Formigaro, Castello di Prasco, Castello di Rocca Grimalda, Forte di Gavi, Giardino del Castello di Gabiano, Museo Civico Archeologico di Acqui Terme Marengo Museum ad Alessandria, Complesso e Museo di Santa Croce a Bosco Marengo, Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi a Casale Monferrato Studio e Museo Didattico del Pittore Pellizza (visita non guidata) a Volpedo, Palazzo Labar, Torre di Novi Ligure, Villa Scati, itinerario di Viguzzolo.
16 giugno 2012