Il gruppo comunale di Protezione Civile è pronto a partire per le zone terremotate emiliane e lombarde: come già avvenne per l’Abruzzo, infatti, i volontari casalesi sono già in allerta e potranno portarsi in breve tempo nelle città e nelle tendopoli colpite dal sisma delle scorse settimane.

 

«La Provincia di Alessandria – ha spiegato il coordinatore del gruppo casalese, Claudio Caputo – ha effettuato il sopralluogo in Emilia Romagna nei giorni scorsi, quindi ora predisporrà un piano di intervento coordinato per le partenze dei vari gruppi di Protezione Civile».

 

Ma nel frattempo i volontari non sono rimasti di certo con le mani in mano: sabato 9 giugno, infatti, nella sede di strada Asti 5/D si inaugurerà una mostra di modellismo durante la quale saranno raccolte offerte da destinare interamente alle popolazioni terremotate.

 

«Allestiremo un’esposizione di modellini di navi, auto, aerei realizzati da alcuni nostri volontari che coltivano da diversi anni questo hobby – ha proseguito Caputo -, un’occasione per ammirare questi oggetti ma, soprattutto, in questo difficile momento, per aiutare chi in pochi istanti ha perso tutto».

 

Oltre alla mostra di modellini, i visitatori potranno anche osservare da vicino i mezzi e le attrezzature in dotazione del gruppo comunale di Protezione Civile e una tenda allestita esattamente come quelle nelle tendopoli emiliane: un modo per far capire cosa significhi vivere lontani dalla propria abitazione nell’attesa che le scosse di terremoto cessino e si possa tornare alla vita di tutti i giorni.

«Il gruppo comunale di Protezione Civile – ha voluto sottolineare l’assessore Federico Riboldi – negli ultimi anni è stato dotato di tutte le attrezzature necessarie ad affrontare situazioni di emergenza anche gravi, quali possono essere non solo alluvioni, ma anche terremoti. Grazie anche al continuo aggiornamento e al coordinamento con le altre forze e volontari, primi fra tutti gli agenti della Polizia Locale del comandante Maurizio Prina, il gruppo casalese si è sempre distinto negli interventi svolti in tutta Italia».

La mostra sarà aperta tutti i giorni fino a domenica 29 luglio dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00.

8 giugno 2012