Idee che potrebbero risultare davvero interessanti per il futuro di quello che è considerato uno dei monumenti più importanti della città di Alessandria.
Il Programma:
• 18-22 GIUGNO 2012 (Alessandria): Visite, sopralluoghi sull’area di studio, svolgimento dell’esercitazione e revisione dei docenti presso la Cittadella. L’attività didattica si svolgerà sia al mattino e sia al pomeriggio come da programma.
• 25-29 GIUGNO 2012: durante questa settimana sono previste delle revisioni con i docenti che sono stati presenti durante il soggiorno presso la Cittadella di Alessandria. Le revisioni si terranno a Genova dove è a disposizione un’aula per tutta la settimana.
• 5 LUGLIO 2012: Presentazione finale degli elaborati progettuali.
La Cittadella di Alessandria è un’imponente fortezza, tra le meglio conservate d’Italia, che sorge sulla sponda sinistra del fiume Tanaro, nel comune di Alessandria.
Dal 2006 la cittadella (già monumento nazionale) è stata inserita nella ‘Tentative List’ per la candidatura alla Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO. Innalzata su progetto di Ignazio Bertola è a pianta stellare, con sei baluardi attorniati da fossati. La costruzione, voluta da Vittorio Amedeo II di Savoia nel XVIII secolo, comportò l’evacuazione e la demolizione dell’intero quartiere di Borgoglio.
La costruzione ebbe inizio nel mese di maggio del 1728. Nel 1802, anno dell’annessione del Piemonte al territorio metropolitano francese, venne elaborato il primo progetto di ristrutturazione e completamento della Cittadella di Alessandria da parte dei francesi: tale progetto aveva lo scopo di inserirsi all’interno di un nuovo sistema difensivo che impedisse, come era accaduto nel 1799, il ritorno austriaco in Piemonte.
17 giugno 2012