IN TRENO E’ MEGLIO e’ lo slogan con cui l’Associazione Pendolari dell’Acquese parteciperà alla manifestazione organizzata con i Comuni dell’ovadese per sensibilizzare la Regione Piemonte affinchè decida di non chiudere definitivamente la linea ferroviaria Ovada-Alessandria.
Chiunque desideri partecipare l’appuntamento è per domani 7 giuno alle ore 6.45 ad Ovada (treno r. 6138).
”Nel ricordare che la linea non verrà smantellata da RFI ma lasciata in esercizio per il traffico merci – dice Alfio Zorzan – chiediamo che vengano mantenuti la coppia 6138 (da Ovada per Alessandria delle 6.45) e 6147 (da Alessandria per Ovada delle 13.42) che sono i treni degli studenti con una frequenza media di 110/115 viaggiatori reali; il treno 6149 (da AL per Ovada delle 17.45 e il corrispondente 6148 delle 18.45 da Ovada per AL) che viene sfruttato da lavoratori anche se con numeri di frequenza minori comunque non trascurabili. La nostra proposta vuole assicurare ai viaggiatori abitudinari di questa linea il confort di viaggio ed i tempi di percorrenza che il mezzo su gomma non puo’ garantire, così come non si potranno garantire le corrispondenze tra bus e treno in una stazione importante di scambio come Alessandria soprattutto verso Torino e Milano. Al momento il treno garantisce un tempo di percorrenza di 39 minuti, il bus 56 minuti, con una differenza, a favore del treno, di ben 17 minuti che se sommati ad una corsa quotidiana di andata/ritorno sono 34 e settimanalmente circa tre ore in più di viaggio a carico del lavoratore/studente pendolare ingiustificabile per la tratta in esame.”
Analoga manifestazione si svolgerà sabato 16 giugno sulle linee Alessandria-Nizza M.-Castagnole delle Lanze-Asti con i dettagli che verranno comunicatiin seguito.
6 giugno 2012