Per il terzo sabato consecutivo si registrano pesanti disagi sulla linea ferroviaria Acqui-Genova.
“La causa – dice Alfio Zorzan dell’associazione pendolari acquese – è dovuta che al mattino dobbiamo registrare pesanti disagi sulla linea ferroviaria Acqui-Genova a causa dei treni merci che continuano nonostante tutto e in qualsiasi periodo ad ostacolare il regolare traffico ferroviario. Il fatto che al sabato ci sono meno viaggiatori pendolari non giustifica che si può soprassedere alla qualità del servizio erogato, anzi essendo il giorno dove ci sono più viaggiatori occasionali bisogna dimostrare di offrire un servizio buono ed efficiente.”
“In Piemonte – aggiunge Zorzan – si sono appena chiuse diverse linee ferroviarie e cancellate molte corse sulle linee supersisti, una vera e propria “pulizia sui binari” senza precedenti. A fronte di ciò, col servizio sempre più frammentato e poco appetibile per l’utenza, non vorremmo veder morire altre linee ferroviarie per il non voler organizzare un servizio veramente razionale e al servizio dei cittadini che potrebbe raggiungere risultati economici sicuramente migliori e di maggior soddisfazione per tutti, operatori del trasporto e lavoratori del settore compresi. Continuando su questi passi dovremo assistere alla fine del Trasporto Pubblico Locale sulle linee regionali, una fine che nessuno auspica e quanto è successo in Piemonte in questi giorni deve far riflettere.”
23 giugno 2012