La comunicazione è arrivata in Comune, ad Alessandria, giovedì mattina: un’email di posta elettronica certificata in cui si informa che sussistono tutti i parametri per dichiarare il dissesto finanziario del Comune di Alessandria.
Si tratta della pronuncia definitiva della Corte dei Conti di Sezione regionale di controllo per il Piemonte emessa a conclusone della nota vicenda iniziata con la Giunta – Fabbio e conclusa con l’udienza di Rita Rossa il 12 giugno scorso.
La notizia è arrivata come una mazzata in municipio, perché di fatto toglie potere alla Giunta Comunale di intervenire sui conti pubblici.
Il Comune di Alessandria adesso è chiamato a certificare il dissesto dell’ente, lasciando ad un Triumvirato di esperti, nominati dalla Corte dei Conti, il compito di sanare la gravissima situazione finanziaria in cui è piombato il Comune. Saranno loro tre a stabilire tutti i correttivi da attuare e le previsioni, per gli alessandrini non sono affatto buone, perché è facile prevedere che la prima cosa che verrà fatta sarà l’aumento, al massimo delle tariffe, l’IMU probabilmente, da subito. Poi tagli alle spese, riduzione di ogni intervento, stop alle spese e con ogni probabilità tagli anche ai servizi.
Insomma un purgatorio che proprio non ci voleva.
UNA GIORNATA CONVULSA
La voce del dissesto del Comune si è sparsa subito in città ma Rita Rossa, prima di ufficializzare la notizia agli organi di informazione ha deciso che era necessario informare Consiglio comunale che era già stato convocato per le 15.
Prima però ci sono stati incontri con i tecnici, con i capigruppo dei partiti per capire come agire, ma soprattutto quali margini potrebbe avere il Comune per intervenire e soprattutto come.
La sentenza della corte dei Conti però è chiara e sancisce che “esistono le condizioni per la dichiarazione di dissesto finanziario a causa del perdurante inadempimento del Comune nell’adozione di misure correttive idonee a risanare la propria situazione finanziaria.
RITA ROSSA: “Non ci sono spazi di manovra, sarà dissesto”
Rita Rossa, annunciando al Consiglio comunale il dissesto del Comune di Alessandria ha confermato che non ci sono sapzi di manovra per cui il Comune andrà in dissesto finanziario.
“Ho già incontrato il prefetto – ha detto Rita Rossa in consiglio – da oggi inizia questo nuovo iter procedurale con tutti gli adempimenti del caso.”
Poche stringate parole con lo sguardo deluso per una situazione difficilissima per il Comune di Alessandria.
Si é trattato però, di una mera comunicazione: l’argomento dissesto verrà discusso la prossima setti9mana dal Consiglio durante un’apposita seduta.
28 giugno 2012