Il Comune di Tortona ha deciso di applicare ai massimi livelli le tariffe dell’IMU e il sindacato inquilini si arrabbia: “Il Comune di Tortona non ci ha più interpellato – dicono al Sunia, il sindacato inquilini e proprietari – e ha deciso le aliquote massime: questo non è un metodo di confronto corretto”
A fine gennaio, come sindacati degli inquilini e assegnatari di case popolari (Sunia-Cgil, Sicet-Cisl e Uniat- Uil) il sindacato aveva chiesto a tutti i Comuni centri zona un incontro per salvaguardare le aliquote Imu delle case date in locazione a canoni calmierati applicando l’aliquota più bassa di quella base (0,76%). I Comuni infatti hanno la possibilità di modulare le aliquote dello 0,3% in più o in meno rispetto a quella base. A livello nazionale avevamo chiesto lo 0,4% equiparandole alle prime abitazioni, per evitare che il mercato degli affitti avesse ripercussioni a discapito delle famiglie già in difficoltà.” Nell’incontro di fine febbraio il Comune di Tortona aveva preannunciato che avrebbe applicato l’aliquota massima. L’incontro di approfondimento fissato per il 29 marzo, però, è stato rinviato a data da destinarsi con tanti saluti per il sindacato perché le dichiarazioni ufficiali del Comune confermano che l’IMU verrà applicata alle aliquote massime.
3 aprile 2012