Incredibile ma vero: per il 2011 il Comune di Tortona aveva previsto di recuperare dall’evasione fiscale oltre 2 milioni e 800 mila euro, ne ha incassati soltanto 1.737 pari allo 0,06% delle previsioni e allo 0,2% dell’evasione che é  stata effettivamente accertata, cioè 647 mila euro.  A tanto infatti ammonterebbero le tasse che nel 2011 i Tortonesi non hanno pagato e che il Comune non è stato in grado di riscuotere.

Al momento di predisporre il documento di previsione delle entrate, invece, erano stati inseriti a bilancio addirittura 2 milioni 823 mila 500 euro che avrebbero dovuto entrare tutti nelle casse comunali entro il 31 dicembre scorso.

E’ questa una delle cause principali per cui il Bilancio del Comune è “in rosso” di quasi 10 milioni di euro, cioè l’incapacità del Comune di avviare una consistente lotta all’evasione alla quale si aggiungono previsioni completamente sbagliate sui proventi che il Comune avrebbe dovuto introitare da tasse non pagate.

A mettere a nudo questi dati é il collegio dei Revisori dei Conti del Comune nella Relazione allegata al Bilancio consuntivo, approvato nell’ultima seduta del Consiglio Comunale.

I dati sono impietosi: sia per quanto riguarda il mancato recupero dell’evasione fiscale, sia per le somme che sono state effettivamente accertate rispetto a quelle che previste. Per quanto riguarda il recupero dell’evasione Ici era stato previsto di incassare 1 milione 350 mila euro; l’effettiva evasione è stata accertata in 542 mila euro, pari al 40% di quello che era stato previsto, ma niente, neppure un centesimo è stato incassato dall’ente.

Per il recupero dell’evasione sulla tassa dei rifiuti era stato previsto, anche in questo caso, di incassare 1 milione 350 mila euro, ma in realtà l’evasione accertata è stata soltanto di 103 mila euro (pari al 7,6% di quello che era previsto) e nelle case comunali sono entrate soltanto 397 euro pari allo 0,03% di quello che invece avrebbe dovuto entrare per questa tassa.

Situazione grave anche per le restanti tasse comunali (tosap, affissioni, tassa pubblicità, ecc…): attraverso la lotta all’evasione il Comune avrebbe dovuto recuperare 123.500 euro, ma ne ha accertati e recuperati solo 1.340 pari a poco più dell’ 1%.

Insomma una situazione gravissima perché sono state completamente sbagliate le previsioni e c’è da chiedersi perché in Comune abbiano inserito cifre così esorbitanti come 2 milioni 800 mila euro quando in realtà l’evasione accertata è stata solo poco più di un quinto. Perché? Incapacità dei dirigenti e dei tecnici, oppure calcoli errati? Oppure si è inserita volutamente un cifra così elevata nella speranza di avere meno difficoltà a far quadrare il Bilancio di Previsione? Oppure ci sono stati altri motivi?

E perché non si è avviata una seria lotta all’evasione e si sono recuperati soltanto 1.737 euro in un anno? Non è una cifra ridicola rispetto a quanto accertato, cioè 647 mila euro? Cosa non ha funzionato in Comune?

Angelo Bottiroli


30 aprile 2012