Site icon Oggi Cronaca

OVADA: Scoperta dalla Finanza una frode fiscale con 380 mila euro di fatture false

I finanzieri della Brigata di Ovada hanno scoperto e denunciato per frode fiscale il legale responsabile di due società sportive dilettantistiche dell’ovadese, che ha emesso fatture per operazioni in tutto o in parte inesistenti nei confronti di un’impresa di Milano, consentendole di utilizzare i relativi importi per abbattere illecitamente il carico fiscale, sia ai fini delle imposte sui redditi sia ai fini dell’IVA, attraverso la creazione artificiosa di un cospicuo credito d’imposta.

L’importo complessivo delle fatture false emesse, aventi per oggetto in genere prestazioni di tipo pubblicitario, è risultato superiore a 380 mila euro per un imposta sul valore aggiunto evasa che si aggira intorno ai 100 mila euro

Le indagini sono state svolte anche attraverso minuziose analisi dei conti correnti bancari intestati alle ditte e alle persone coinvolte, che hanno permesso di ricostruire il meccanismo attraverso il quale chi utilizzava le fatture false, al fine di eludere i controlli, provvedeva a onorare gli importi indicati nelle fatture con modalità di pagamento tracciabili, attraverso appunto intermediari abilitati come le banche.

Contestualmente tali somme erano prelevate dai responsabili delle due società ovadesi che trattenevano per loro parte dei contanti a titolo di compenso per l’illecita attività e restituivano la restante parte dell’importo ricevuto all’impresa lombarda.

Alle denunce penali nei confronti dei responsabili delle società coinvolte, è seguita la segnalazione all’Agenzia delle Entrate per il recupero a tassazione degli importi evasi.

12 aprile 2012

 

Exit mobile version