Secondo quanto abbiamo finora potuto vedere, anche quest’anno il bilancio del Comune di Novi Ligure risulta essere profondamente deludente.

Al di là degli aspetti più tecnici, che avremo modo di discutere in tutte le sedi, quella che emerge è la scelta politica di aumentare le tasse per compensare la diminuzione dei soldi in arrivo da Roma.

Una logica opposta rispetto a quella di un buon padre di famiglia, che in caso di riduzione delle entrate per effetto di difficoltà economiche può solo ridurre e razionalizzare le spese.

Nel bilancio comunale non abbiamo visto infatti alcuna significativa riduzione della spesa frutto di riforme strutturali della macchina amministrativa, a cominciare dal tema della doppia sede comunale (Palazzo Delle piane e Palazzo Pallavicini).

Un’occasione persa per dare un segnale in controtendenza, e che invece conferma l’atteggiamento abituale di questa amministrazione verso il ceto medio e per gli imprenditori della città: limoni da spremere più che cittadini da servire.

 Il coordinatore cittadino del Pdl – Andrea Scotto


3 aprile 2012