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ALESSANDRIA-CASALE: Un bulgaro di 43 anni si impicca nei pressi della stazione e un pensionato muore in casa

Una domenica funesta, in provincia, con due persone decedute a Casale Monferrato e ad Alessandria. Il primo episodio si è verificato alle tre di notte, alla frazione Casale Popolo, sulla statale 31 Bis al civico 26: un pensionato di 71 anni, che abitava da solo si è svegliato nel cuore della notte accusando un malore: ha dato l’allarme chiamando la centrale del 118 la quale a sua volta ha chiamato i Vigili del Fuoco di Casale Monferrato che hanno aperto la porta dall’esterno ma non hanno potuto far nulla, in quanto l’uomo giaceva a terra privo di vita, colto probabilmente da un infarto fulminate. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo. Il medico legale ha accertato il decesso per cause naturali.

Il secondo episodio si è verificato verso le 9 del mattino, alla stazione ferroviaria di Alessandria: un uomo di nazionalità Bulgara, di 43 anni si è tolto la vita impiccandosi. Il fatto si è verificato sul primo binario, vicino alla sede delle Poste.

Sono intervenuti gli agenti della Polizia ferroviaria di Alessandria, che solo per poco non sono riusciti a salvarlo. I poliziotti hanno subito rimosso l’uomo ed hanno chiamato il medico legale. Quest’ultimo ha accertato che la morte risaliva al massimo a 20 minuti prima. Il corpo, infatti era ancora caldo.

Il bulgaro non ha lasciato alcun biglietto, ma da quanto è stato possibile appurare sembra che non avesse i soldi per ritornare in patria come avrebbe voluto. Dalle indagini effettuate risultava separato da circa dieci anni. L’ex moglie vive a Roma ed è stata comunque avvertita dagli agenti. L’uomo potrebbe essersi suicidato preso dallo sconforto a causa della solitudine.

15 aprile 2012

 

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