La Guardia di Finanza di Valenza al comando del capitano Andrea Pipoli ha posto sotto sequestro 13 mila prodotti per la cura del corpo che sono risultati irregolari per un valore di circa 50 mila euro. Fra i prodotti sequestrati, ci sono ben settemila cosmetici esposti per la vendita, mancanti anch’essi dei contenuti informativi minimi inerenti l’importatore e il distributore nonché l’elenco degli ingredienti in violazione a quanto previsto dal Codice del Consumo e dalla legge 713 del 1986 per quanto concerne specificamente i cosmetici.
I prodotti nell’etichetta non riportavano soprattutto la composizione, obbligatoria per legge, e che serve anche per consentire a chi è allergico di verificare la composizione ed evitare l’acquisto di un prodotto che potrebbe provare problemi.
I controlli dei finanzieri sono scattati nei confronti di tre profumerie del centro urbano gestite da altrettanti valenzani che adesso dovranno pagare una multa fino a duemila euro ciascuno e se vorranno la restituzione della merce provvedere agli adempimenti previsti nonché alla corretta etichettatura, perché in caso contrario i prodotti verranno confiscati.
Ma per i tre valenzani i guai potrebbero non essere finiti: le fiamme gialle, infatti, hanno trasmesso i verbali all’Asl, che avrà la facoltà di effettuare un’analisi a campione dei prodotti sequestrati al fine di verificare che non contengano prodotti dannosi per la salute, perché in quel caso, il reato diventerebbe di natura penale con tutte le complicazioni del caso.
22 marzo 2012