E’ stato aggiudicato l’appalto per lo smaltimento e la bonifica dei fusti radioattivi della Controlsonic. E’ la ditta Campoverde che si è aggiudicata provvisoriamente l’appalto con un ribasso di 595,00 euro sull’importo a base d’asta che ammontava a 1.276.595,00 euro.

Il progetto per lo smaltimento e il risanamento redatto dall’ A.R.P.A. era stato approvato, assieme allo schema di convenzione tra l’agenzia e il Comune di Tortona.

Un milione quattrocento mila euro è l’importo del contributo concesso al Comune di Tortona. Questi fondi regionali, necessari per attuare lo smaltimento dei bidoni contenenti rifiuti medicali radioattivi, ancora stoccati da oltre 10 anni all’interno del capannone della ex “Controlsonic”, sono stati sbloccati dopo la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa tra il Comune, l’ARPA e la Regione Piemonte, avvenuta il 25 novembre 2010.

Inoltre, all’ARPA dovranno essere riconosciuti i conseguenti corrispettivi per la predisposizione del progetto ed assistenza ed analisi, pari 98 mila euro circa. Somma che sarà corrisposta dell’Amministrazione comunale e che sarà inserita nei prossimi esercizi finanziari, ovvero, 2012, 2013 e 2014. I rifiuti radioattivi sono attualmente confezionati in appositi fusti per un totale di 2159.

La società dovrà produrre un piano operativo di intervento in cui verranno descritte in dettaglio tutte le operazioni previste e il relativo cronoprogramma. Questo piano sarà visionato dal Comune di Tortona e dall’ARPA Piemonte, le quali potranno richiedere modifiche o integrazioni al piano presentato.Il trasporto dei fusti è a carico della Società, la quale provvederà, con personale e automezzi propri, ad avviare i fusti a centri autorizzati di smaltimento.

La cadenza delle operazioni dovrà avvenire in un tempo complessivo di sessanta giorni naturali consecutivi decorrenti dalla data di aggiudicazione definitiva dell’appalto.

29 marzo 2012