Attori di discreto livello, ma che qui, grazie al regista, riescono a dare vita ad un film bello ed emozionante fino all’ultimo fotogrammo.
Un film quasi perfetto con scene che ricordano, a tratti, il primo “Guerre Stellari” di 28 anni fa.
Il paragone non è irriverente perché il pianeta Barsoom (Marte) dov’è ambientato, ricorda Tatooine e gli esseri che lo abitano, ricordano tanto quelli del porto spaziale di Mos Hasley, nel mitico film di George Lucas.
Tutti questi ingredienti però vengono usati in maniera personalizzata, singolare, mischiati tra di loro in un film unico e scorrevole, dove il 3D rappresenta la ciliegina sulla torta.
Gli attori sono credibili, tutti molto bravi nel recitare le proprie parti e anche l’eroe si dimostra a tratti molto uomo, con le debolezze e tutti i difetti di un anti eroe.
Andrew Stanton è un nome conosciuto ad Hollywood, sceneggiatore di Toy Story, ha diretto A Bugs’ life, prodotto Monsters & Co e Ratatouille, regista di Alla ricerca di Nemo, Wall-e (forse il più bel film di animazione in assoluto) e adesso di John Carter.
Tutti film di grande livello, unici nel loro genere come unico è John Carter.
Con ogni probabilità si tratterà del primo film di una trilogia.
10 marzo 2012