Uno straniero di 40 anni residente in Kosovo è stato fermato dai militari della Guardia di Finanza di Valenza al comando del capitano Andrea Pipoli. Sull’auto lo straniero nascondeva due oltre 2 Kg e mezzo di oro ed argento che sono stati provvisoriamente sequestrati dalle Fiamme Gialle in quanto di dubbia provenienza.
Il controllo dell’auto sulla quale viaggiava il 40enne si è verificato alla periferia di Valenza: i finanzieri stavano effettuando una normale verifica alla circolazione stradale quando, insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo che mostrava eccessivo nervosismo, hanno deciso di procedere a un’accurata ispezione dell’auto, all’interno della quale hanno trovato due verghe di oro del peso complessivo di 1.190 grammi e una di 1.473 grammi di argento, del valore di oltre 35.000 euro.
Dal controllo è emerso che l’uomo non aveva con sé nessuno dei documenti previsti dalla normativa per il trasporto di oro: lo straniero, infatti, pur dichiarando di operare per conto di una società di diritto ceco, proprietaria del metallo, non è stato in grado di esibire la prescritta documentazione. Per questo motivo i finanzieri, sospettando la provenienza illecita, hanno sottoposto a sequestro cautelare dei quasi tre chilogrammi di oro e argento.
Gli adempimenti documentali previsti sono dovuti alla necessità, visto l’elevato valore dei metalli preziosi, di tracciarne sempre la provenienza e ogni passaggio commerciale.
L’inosservanza di questi obblighi, quindi, lungi dall’essere una violazione meramente formale, potrebbe nascondere la reale provenienza del metallo, sulla quale stanno ora concentrandosi le indagini dei militari.
2 febbraio 2012