La protesta è iniziata ieri sera con alcuni TIR che si sono posizionati davanti ai Caselli autostradali di Tortona e Serravalle Scrivia bloccando l’ingesso dei camion ed è continuata stamattina, con il blocco anche dei caselli di Vignole Borbera e Novi Ligure.
Il caos si è verificato soprattutto a Tortona, dove si sono stati attuati blocchi soprattutto agli accessi per le aree logistiche ed anche alla rotonda nei pressi dei Vigili del Fuoco sulla provinciale per Castelnuovo scrivia.
Il blocco ovviamente riguarda solo i mezzi pesanti: queste persone che hanno dato vita ad una manifestazione non autorizzata bloccando il passaggio dei TIR non hanno formalmente comunicato nulla al riguardo, ma è evidente che si tratta della protesta nata in Sicilia e che si sta estendendo in molte parti d’Italia da parte del “Movimento dei forconi”.
Disagi e rallentamenti alal circolazione si sono verificati in mote zone.
TIR ed auto, infatti, muniti di bandiere hanno bloccato l’accesso a tutti i camion in transito. Secondo la stima della Questura sono stati una ventina i posti di blocco posizionati soprattutto nel Tortonese, Novese e a Serravalle scrivia.
Per le auto non ci sono problemi ma i TIR non possono passare. Moltissime le telefonate di protesta giunta alle varie sedi della Polizia stradale. La situazione è in mano alla Questura che nel momento in cui scriviamo ha deciso di mandare pattuglie di agenti presso ogni posto di blocco.
“Stiamo monitorando la situazione – dicono all’Ufficio di Gabinetto della Questura – per ora controlliamo senza intervenire. Si tratta di uno scioperio nazionale per cui eventuali provvedimenti verranno presi a livello centrale. Il nostro compito é quello di controllare che non si verifichino eccessive tensioni che possano sforciare in illeciti o che non si verificano eccessivi intralci alla circolazione stradale. Certo ci sono code di camion e noi vigiliamo affinché non accada nulla di grave. Queste sono le nostre disposizioni alle quali dobbiamo attenerci.”
Secondo quanto é dato di sapere il blocco continuerà fino a notte fonda e probabilmente anche nella mattinata di martedì.
Sono circa una ventina i presidi effettuati dai camionisti ai quattro caselli autostradali, ma anche nelle aree logistiche ed industriali di Novese e Tortonese.
23 gennaio 2012