“Per la festa dei Vigili Urbani di Novi Ligure abbiamo scelto questo circolo posto a Palazzo Lucedio, in Via Verdi, a significare la nostra vicinanza alla gente del Basso Pieve che, nei mesi scorsi, ha subito numerosi eventi di microcriminalità. Un problema che però è stato risolto grazie alla collaborazione fra le forze dell’ordine e dei cittadini”: così il sindaco di Novi Ligure Lorenzo Robbiano sabato 21 gennaio in occasione dell’annuale ritrovo della Polizia Municipale. Continuando: “Secondo dati statistici forniti dal Ministero dell’Interno, quindi non contestabili, gli episodi di criminalità nella nostra città sono diminuiti rispetto allo scorso anno del 35%. Poi è chiaro che una cosa sono i dati statistici ed un’altra la sicurezza percepita dal cittadino. Comunque è importante la collaborazione avviata con gli abitanti del Basso Pieve che può essere e deve essere solo informativa ma che ha contribuito a risolvere il problema.” Il sindaco ha comunque rilevato che “si deve continuare così, con questa attenzione verso i fatti criminosi. Ci vorranno altre telecamere negli ingressi meno frequentati della città che fotografino le targhe dei veicoli. Questo nella consapevolezza che il sistema delle telecamere non è la soluzione dei problemi. Inoltre cercheremo di dotare la Polizia Municipale di strumenti sempre più efficaci attraverso l’informatizzazione che ci premetterà anche di risparmiare tempo e di destinare i vigili ad altri compiti.”

Lorenzo Robbiano ha quindi ricordato l’attivazione della “zona 30” nel centro storico, la prossima realizzazione di una pista ciclabile che partirà da Viale Saffi e terminerà in Via Manzoni, la sostituzione dell’illuminazione lungo Viale Rimembranza con lampade Led, la realizzazione di una rotatoria verso Via Manzoni.

Ribadendo che al termine dei lavori anche in un tratto di Viale Rimembranza sarà istituita la zona 30. Il sindaco ha poi affermato che a partire dal mese di marzo, in varie parti della città, si terranno incontri per sensibilizzare la popolazione, in particolare quella anziana, sul fenomeno della microcriminalità e sulle precauzioni che si devono adottare. Ricordando quindi l’opera della Protezione Civile e l’apporto dato dall’Associazione Carabinieri in congedo che ha offerto lo scorso anno ben 2246 a titolo gratuito.

Maurizio Priano


21 gennaio 2012