Buongiorno direttore,
continuo instancabilmente la mia personale crociata contro chi cerca ?ad arte? le occasioni per levarsi qualche sassolino dalle scarpe e fare un po’ di rumore. Saro molto chiaro e conciso: la scorsa settimana è stata la prima volta nell’inverno 2011-2012 che in presenza di forte nebbia si è scesi a temperature comprese tra ?2 e ?6 gradi (città e zona collinare).
Ora molto realisticamente, la provocazione è questa: io NON HO MODO DI PROVARE che quello che abbiamo trovato le scorse mattine a terra NON FOSSE NEVE CHIMICA.
Vorrei invece sapere, come gli ecologisti locali siano riusciti a provare che quella a terra non fosse ovvia galaverna. A volte non c’é bisogno di grandi studi…
Buon lavoro, come sempre.
Davide Maccagno
26 gennaio 2012
Giriamo la domanda ai numerosi ecologisti che ci leggono: se vogliono rispondere, lo spazio è a loro disposizione.