Il Comune di Alessandria ha diffidato la Società “Aristor” a somministrare in modo inadeguato il servizio alla Scuole cittadine, riservandosi di procedere, a tutela dei minori, in ogni sede possibile contro eventuali disservizi.
Lo ha annunciato l’assessore Teresa Curino che ha anche anticipato che gli stipendi dei dipendenti che lunedì vorrebbero entrare in sciopero rischiando di far saltare il servizio di mensa scolastica, verranno erogati.
L’assessore replica anche alle accuse dei sindacati: “le notizie apparse sui media locali – dice l’assessore – in merito a disagi prodottisi ieri 11 gennaio, relativamente all’erogazione del servizio delle mense scolastiche gestito dalla società Aristor sono state al centro di una verifica con i responsabili dell’azienda alessandrina da parte dell’Amministrazione Comunale. Dall’incontro è emerso come quanto accaduto (e, in particolare, i gravi ritardi con cui sono stati erogati i pasti presso le Scuole cittadine) sia da imputare a impreviste e sopraggiunte difficoltà organizzative dell’azienda riscontrate nella mattinata dell’11 gennaio e, solo indirettamente, ad aspetti connessi alla recente dichiarazione dello “stato di agitazione” interno all’azienda stessa da parte delle organizzazioni sindacali (in merito ad argomenti che — a detta degli stessi responsabili alessandrini della società — risulterebbero, d’intesa con questa Amministrazione Comunale, già in via di positiva soluzione)… A questo riguardo (e in linea con quanto auspicato dalle maestranze così come dalle organizzazioni sindacali), Aristor sarà infatti in grado di pagare gli stipendi ai propri dipendenti già nei prossimi giorni.”
IL DIKTAT DELLA CURINO AD ARISTOR
12 gennaio 2012