Tre tesi di laurea su tematiche ambientali, riguardanti il territorio del Parco Fluviale del Po e dell’Orba e alcune specie animali come aironi, assioli e libellule, sono state recentemente discusse all’Università degli Studi di Torino, presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali (ma realizzate in stretta collaborazione con l’analoga Facoltà alessandrina dell’Ateneo Avogadro).
Si tratta in particolare dei lavori di: Erica Subrero, che ha studiato gli odonati – cioè le libellule – insetti legati all’elemento acquatico, tramite campionamenti, determinazioni a livello di specie e realizzazione delle tavole dell’uso del suolo; Alessio Armando Treggiari, che si è occupato della popolazione di assiolo (Otus scops) in un tratto del Torrente Orba; Marco Rossi, che ha analizzato il comportamento e la risposta alla gestione della grande garzaia – cioè la colonia di aironi – in cui nidificano molte specie diverse, in località Montarolo di Trino, in provincia di Vercelli.
Essenziale e proficuo si è rivelato il rapporto tra i neo laureati e il personale tecnico messo a disposizione dal Parco, in particolare Laura Gola (Responsabile del Settore Faunistico) e Stefania Poma (con un incarico di supporto all’Area Tecnica), che hanno rivestito anche il ruolo di tutor esterni, oltre ai due collaboratori del Settore Faunistico, Matteo Gagliardone e Silvano Zuarini. I risultati scientifici emersi dalle tesi potranno rivelarsi importanti strumenti di analisi della fauna e della ricchezza ambientale delle aree protette di competenza dell’Ente-Parco e, anche grazie alla sempre più stretta sinergia con le istituzioni universitarie del territorio, potranno accrescerne, attraverso la conoscenza approfondita, il livello di salvaguardia e tutela.
12 dicembre 2011