Attacca i consiglieri comunali come Paolo Ronchetti che a suo dire vogliono distruggere la città e annuncia lacrime e sangue ai tortonesi per l’anno che verrà, ma alla fine garantirà a Tortona di uscire dalla crisi e di risollevare il Bilancio del Comune. Così il sindaco, Massimo Berutti, nel messaggio di fine anno che il primo cittadino ha voluto dare alla popolazione nel quale ribadisce la volontà di andare avanti per la sua strada, forte della maggioranza in Consiglio comunale e della consapevolezza che ce la può fare.
“Non ho nessuna intenzione di dimettermi – dichiara i primo cittadino – né di portare il Comune a dichiarare il dissesto. Sicuramente il mancato introito dei proventi dalla vendita dell’ex Mercato Coperto e di Palazzo Leardi ha reso la situazione più complicata ma, certamente, non impossibile da districare. Il bilancio di esercizio che sta volgendo al termine si chiuderà con un disavanzo il cui importo sarà certo solo ai primi mesi del nuovo anno, e di certo sarà pesante.”
IL 2012 SARA’ UN ANNO DI SACRIFICI PER TORTONA
Il sindaco annuncia tempi duri per i tortonesi, ma questa – secondo lui – è una strada necessaria per riportare il Comune di Tortona sulla retta via.
“Da martedì – aggiunge Berutti – con l’assessore al Bilancio e il Ragioniere capo, siamo al lavoro per impostare il bilancio di previsione per il 2012, che sarà un bilancio di grandi sacrifici per tutti quanti: amministrazione e cittadini. Lo andiamo dicendo da tempo e nei prossimi mesi prenderà forma un aumento graduale delle tariffe per i servizi a domanda individuale, ma non solo. Tutto ciò che riguarda le entrate sarà rivisto, così come le spese che saranno ulteriormente tagliate. Purtroppo il divario tra le entrate che il Comune oggi incassa dalle tariffe e la spesa che sostiene per garantire questi servizi è troppo elevato e va colmato. Del resto la stessa Corte dei Conti, che ha ben chiara la nostra situazione, nel corso dell’incontro che abbiamo avuto a metà dicembre, ha sottolineato la necessità di intervenire sul bilancio strutturale andando a lavorare sulla spesa, laddove possibile, anche se, ormai la spesa discrezionale è una voce minimale del nostro bilancio, ma analizzeremo ogni capitolo e vedremo cosa tagliare. Nonchè lavorare sulle entrate, valutando anche quelle contenute nella manovra approvata dal Governo Monti”.
Berutti ha dato mandato alla Ragioneria del Comune di valutare i flussi di cassa affinché si possa analizzare la liquidità per poter incontrare tutti i fornitori che sono in attesa del pagamento. Il sindaco vorrebbe tranquillizzarli e dire loro che il Comune è disponibile ad ascoltarli e vagliare ogni singola situazione cercando di assecondare le varie esigenze con programmazione e gradualità.
DURO ATTACCO AL CONSIGLIERE PAOLO RONCHETTI
Anche se non lo cita mai, Berutti sferra un duro attacco al consigliere dell’Italia dei Valori Paolo Ronchetti accusandolo di voler distruggere la città con azioni irresponsabili e strumentali.
“Abbiamo appreso – conclude il sindaco – che contro il Piano delle Alienazioni il ricorso è stato depositato al TAR pertanto non ci resta che appurare con molta amarezza che c’è proprio, da parte di qualcuno, la volontà di distruggere la città. Con queste azioni irresponsabili e strumentali, frutto di una politica distruttiva messa in atto da qualche consigliere, non si mette in difficoltà la giunta Berutti, ma tutta la città che in questo momento non ne ha bisogno. Vorrei invitare i cittadini a fare le loro riflessioni e le loro deduzioni alla luce del fatto che uno dei ricorrenti ha un legame di parentela con una persona candidata alle elezioni amministrative 2009 per la lista Civica di Paolo Ronchetti, e l’altro ricorrente è un residente in una frazione di Tortona che non si capisce come possa essere penalizzato dall’operazioni immobiliare. Inoltre l’avvocato che ha stilato il ricorso è lo stesso che finora ha seguito Ronchetti in tutte le sue pratiche”.
30 dicembre 2011