Il Comune di Tortona non ha soldi e non paga le fatture, col risultato che i creditori per farsi pagare ricorso a decreti ingiuntivi con aggravio di spese da parte del Comune che dovrà pagare più di quanto dovuto.
Le ultime ingiunzioni di pagamento sono cinque, per un importo di 400 mila euro Sono quasi tutte società tortonesi che hanno incaricato i loro avvocati di recuperare crediti relativi a lavori edili sul fabbricato di via Pernigotti, il Movicentro, l’ex cotonificio Dellepiane e altri lavori pubblici in genere relativi agli anni 2010 e 2011 (solo per una ditta i lavori sono avvenuti nel 2008 e 2009).
Tra le varie ingiunzioni di Pagamento pervenute in municipio spicca quella dell’Università Bocconi di Milano che ha fatto ricorso per decreto ingiuntivo al fine di vedere soddisfatto il proprio credito. L’Ateneo infatti lamenta il fatto che il Comune non ha pagato la richiesta di iscrizione e le successive partecipazioni di personale comunale al master «Management degli interventi urbani complessi di urbanistica e lavori pubblici».
Il Giudice di pace di Milano ha ingiunto il pagamento di 1.300 euro oltre agli interessi moratori, alle spese legali e agli onorari.
Il consigliere comunale Idv, Paolo Ronchetti, ha presentato richiesta di accesso agli atti per capire se il flusso dei decreti ingiuntivi si fosse fermato rispetto a due mesi fa «In realtà ne ho scoperti altri – dice Ronchetti – con interessi moratori e spese legali da dover riconoscere e che sicuramente rappresentano, alla luce delle recenti pronunce giurisprudenziali della Corte dei Conti, una vera e propria ipotesi di danno erariale». Il Comune ne ha pagati una parte, mentre per quanto riguarda i decreti ingiuntivi della Bocconi e di altre due imprese, dopo le necessarie verifiche provvederà all’emissione dei mandati alle scadenze indicate nei rispettivi decreti.
21 dicembre 2011