Come dal 2008 a questa parte, anche quest’anno il 1° Circolo Didattico di Novi Ligure ha organizzato la manifestazione “LIBRI COME ALI…” (festa del libro per bimbi e ragazzi), realizzata sabato 3 dicembre nei locali della scuola primaria “Pascoli”, grazie all’impegno ed alla dedizione degli insegnanti, del personale non docente del Circolo e alla collaborazione della Biblioteca Civica di Novi Ligure e dell’Associazione Culturale “Librialsole” che ha gestito la mostra di libri di numerose case editrici ed autori di letteratura per l’infanzia e l’adolescenza. Hanno anche partecipato all’evento: Centro Studi “In Novitate” , “Società storica del Novese”, l’Arca Novese, il Rotary e il Lions Club di Novi Ligure e alcuni autori.
Per i docenti del Circolo la lettura è oggetto di progettualità annuale e di collaborazione con le iniziative della Biblioteca Civica di Novi. Il momento di confronto di queste esperienze è da quattro anni “LIBRI COME ALI…” . Per la durata di una settimana (28 novembre – 2 dicembre) tutte le sezioni della scuola dell’Infanzia e le classi della scuola Primaria hanno svolto attività legate ai vari aspetti del libro e della lettura e, sabato, la Scuola ha aperto le sue porte alla Città illustrando i lavori svolti e offrendo attività laboratoriali per bambini.
Gli alunni del Circolo, i loro genitori ed anche molti visitatori occasionali hanno potuto vedere ed apprezzare tutta una serie di iniziative volte a favorire il piacere del leggere e dell’ascoltare fin dalla più tenera età (laboratori lettura in più lingue, dialetto novese compreso) e a far sviluppare nei bambini abilità logiche, progettuali, artistico – manuali e di conoscenza della sana alimentazione.
Infine, per ricordare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, è stata realizzata una galleria di disegni raffiguranti il percorso del nostro Risorgimento, un pannello illustrativo del Tricolore ed una drammatizzazione incentrata sul cammino che ha portato la nostra Nazione dalla divisione all’Unità e all’Indipendenza.
Un lavoro corale, ottimamente riuscito, che ha reso la scuola Pascoli più viva che mai, anche in un giorno di chiusura com’è, di solito, il sabato.
4 dicembre 2011