Buongiorno Direttore,

spero che riesca a pubblicare questa mia lettera integralmente, senza dover apporre tagli, la prego di farlo.

Da pochi giorni mi hanno comunicato una notizia a dir poco sconvolgente ci sarà un grandissimo stravolgimento di parecchi istituti scolastici tortonesi!!!

Non so di preciso quali siano i piani del nostro Sig. Sindaco, comunque durante le udienze con le Maestre della Scuola Elementare G. Rodari (3° circolo), ho appreso che si è svolta in Comune, una “riunione” alquanto particolare con i rappresentanti degli Istituti Scolastici.

Ho definito “alquanto particolare” la riunione, perchè si è trattato in effetti di un semplice monologo in stile dittatoriale del nostro Sindaco, il quale si è limitato ad informare i rappresentanti degli istituti scolastici che già dal prossimo settembre ci sarà un accorpamento – spostamento di varie

scuole, tra le quali il nostro 3° circolo, e tutte confluiranno all’ Istituto Scolastico 2° circolo. Anche le Scuole Medie si sposteranno, anche il Marconi.

Tutto questo perchè sarà più comoda la gestione delle mense, dei prescuola e doposcuola, dei trasporti con pulmini ecc, da parte dei dipendenti comunali.

Eh si, è proprio una questione di comodità…..

Chissà dove prenderanno i soldi per fare tutti questi spostamenti….

Ma ai cittadini ovviamente il nostro Sig. Sindaco non ha pensato.

Non ha pensato che ci sono tantissime famiglie che abitano nel quartiere del 3° circolo e che non vogliono portare i loro figli in un’altra scuola perchè a noi PIACE QUESTA SCUOLA ELEMENTARE!

Non ha pensato che tante famiglie hanno un figlio che fa le elementari, un’altro che fa l’asilo sempre al 3° circolo; così ogni mattina cosa dovrà fare? Il giro del globo per sistemare i figli nei vari istituti?

Ma dimenticavo che il nostro Sig. Sindaco di figli non ne ha, quindi non gli frega assolutamente niente della vita che deve fare una famiglia per sistemare i figli la mattina prima di recarsi al lavoro.

E quelli che non posseggono l’automobile? Cosa faranno? Andranno per mezza Tortona a piedi con i figli per mano per portarli a scuola?

Ma dimenticavo, il nostro Sig. Sindaco l’automobile ce l’ha, sicuramente anche di lusso, quindi non gli frega niente di chi deve andare a piedi la mattina presto e ha premura perchè poi deve ritornare indietro per recarsi al lavoro; km in più, km in meno cosa vuoi che sia!

E i nostri figli? Manterranno gli stessi compagni di scuola? Manterranno le stesse Maestre?

Io per mio figlio VOGLIO GLI STESSI COMPAGNI, VOGLIO LE STESSE MAESTRE, VOGLIO LA STESSA SCUOLA!!!

Il nostro Sig. Sindaco riuscirà ad effettuare una “riunione” democratica con i rappresentanti delle scuole e con le famiglie interessate? Riuscirà a fare parlare i genitori per esprimere i propri pensieri e le proprie paure?

Tra tutte le altre “grane” di cui dovrà rispondere il nostro Primo Cittadino, avrà il tempo e la voglia di pensare anche ai bambini di Tortona? Grazie

Nadia Bruno



 Il nostro giornale ha trattato l’argomento delle scuole il 21 novembre scorso.

Non sappiamo cos’abbia detto il sindaco o cosa sia stato riportato in quella riunione, ma gli “accorpamenti” sono previsti per legge. Ogni istituto comprensivo non scendere sotto i 1.000 alunni ad eccezione delle zone rurali come Viguzzolo che abbraccia le Valli.

A quanto ci è dato di sapere non ci saranno spostamenti di scuole intesi come spostamenti di alunni dalle aule, ma l’accorpamento riguarda soprattutto gli insegnanti e il personale scolastico. Le scuole rimarranno dove sono. Certo le maestre potranno cambiare e verranno scelte sempre all’interno dello stesso istituto che però dal prossimo anno scolastico comprenderà più istituti perché il direttore sarà unico.

Di seguito a questo articolo trova l’accorpamento approvato dal Comune.

Se dovessero effettivamente verificarsi spostamenti di alunni non richiesti o delle mense scolastiche  o qualsiasi altro problema, il nostro giornale è sempre disponibile a dare voce ai problemi della gente.

Cordiali saluti

Il direttore

4 dicembre 2011