Dalla perquisizione domiciliare effettuata ad Alessandria presso l’abitazione dell’uomo sono stati rinvenuti 3.500 euro ed altri 320 mila euro in contanti tenuti in casa.
Sull’origine di tutto quel denaro, l’uomo, secondo quanto emerso, sarebbe stato piuttosto vago: si tratterebbe dei risparmi di una vita, guadagnati con il suo negozio di generi alimentari.
La pistola invece l’avrebbe comprata in un’armeria di Rimini. Sulla vicenda sono in corso indagini da parte dei Carabinieri.
7 dicembre 2011