In attesa dei lavori di ristrutturazione del Teatro Marenco, dove la collezione verrà esposta in maniera definitiva, le marionette trovano quindi collocazione in un allestimento che ripropone mini spazi teatrali, nell’intento di preservare la memoria di questa arte e di una collezione di così grande rilevanza per la nostra città.
La collezione è posta vicino alle scale, all’ingresso del museo quindi è visitabile gratuitamente: si può entra al museo guardare la collezione ed uscire anche senza pagare il biglietto, il che in tempi di crisi come questi non è poco.
Il rapporto tra il Museo dei Campionissimi e la famiglia Pallavicini nacque nel mese di novembre del 2009, quando, all’interno delle Sale d’Arte, venne allestita una mostra di marionette storiche su iniziativa in particolare di Pietro Pallavicini che contribuì attivamente alla ricostruzione delle marionette in scenette e gruppi vivaci.
Venne allestito anche uno spazio con un teatro delle marionette, dove Pietro e il fratello Raffaele, detto Feli, accolsero le classi dei bambini con visite guidate movimentate da mini spettacoli. Sull’onda di quella mostra tanto apprezzata, i quattro fratelli Pietro, Maria Clotilde, Natale Giuseppe e Raffaele decisero di donare la collezione al Comune di Novi Ligure, con l’intenzione di creare uno spazio dedicato al Teatro Romualdo Marenco.
25 novembre 2011