Si tratta Dei fratelli Gaetano e Cristian Lazzara, i di 23 e 21 anni, ed Ermand Sina, di 22 anni.
La rissa, avvenuta in pieno giorno e in via Medaglie d’oro, è stata segnalata alla Sala Operativa della Questura da alcuni passanti che hanno visto i tre colpirsi violentemente, procurandosi ferite piuttosto serie.
Una pattuglia di agenti è subito intervenuta sul posto e, grazie all’ausilio di un equipaggio dei Carabinieri, è riuscita, seppur a fatica, a separare i tre ragazzi.
Dalla ricostruzione dell’accaduto è emerso che i tre avevano trascorso la serata precedente insieme in un locale cittadino e che già in quella circostanza avevano avuto una discussione piuttosto violenta che era culminata con una testata sferrata da Sina, fidanzato della sorella dei due Lazzara, al volto di Gaetano Lazzara.
Il giorno successivo i due fratelli si sono recati presso l’abitazione della sorella per parlare con il suo compagno ma, poco dopo, la conversazione è culminata in una colluttazione.
Sina, aggredito da entrambi i fratelli, è riuscito a divincolarsi e si è diretto verso la propria autovettura, posteggiata sotto casa, dal cui bagagliaio ha estratto un martello con il quale ha affrontato i fratelli, armati, a loro volta, di un coltello a serramanico e di una bottiglia di vetro.
Gli agenti hanno effettivamente rinvenuto e sequestrato il martello usato dall’albanese e il coltello utilizzato da Lazzara Cristian, oltre ad un tirapugni, una fionda e un cutter rinvenuti sull’auto di Sina.
I tre sono stati immediatamente arrestati ma, prima di essere condotti nelle camere di sicurezza della Questura, sono stati accompagnati in ospedale per le cure.
Lazzara Gaetano ha riportato infrazioni alle ossa nasali, Lazzara Cristian ha riportato un trauma cranico e contusioni con ferite alla fronte e Sina Ermand ha riportato ferite alla fronte, al labbro inferiore e fratture a due denti.
Sono stati giudicati guaribili, rispettivamente, in 20, 10 e 15 giorni.
2 novembre 2011