Il Consorzio Servizi Rifiuti del Novese, Tortonese, Acquese, e Ovadese, la società SRT e le società che gestiscono l’intera filiera di raccolta e smaltimento dei rifiuti prodotti in 116 comuni della provincia di Alessandria hanno unito le forze per finanziare progetti scolastici di educazione, informazione e animazione territoriale.
La novità rispetto al passato è l’estensione dei progetti didattici alla scuola dell’Infanzia ed agli Istituti Superiori, due fasce nel passato escluse dalle attività didattiche, con contributi tra 500 e 700 euro ciascuno.
Per le Scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di 1° grado sarà possibile attivare percorsi circa l’importanza ambientale ed economica del recupero e del riciclo ed incontri e dibattiti aperti al pubblico sulle tematiche dei rifiuti e del servizio di raccolta, con un contributo fino a 700 euro.
Per le scuole Secondarie di Secondo grado sarà possibile accedere a due tipologie di progetti: la realizzazione di un cortometraggio cinematografico e/o di uno spot video avente per oggetto la raccolta differenziata dei rifiuti o il contrasto del fenomeno degli abbandoni ed una corretta informazione circa il servizio gratuito dei rifiuti ingombranti o in alternativa la realizzazione di un elaborato che possa costituire l’elemento distintivo delle future campagne di comunicazione (sotto forma di progetto grafico, scultura, ecc.). Il contributo per progetto attivato può raggiungere 500 euro.
Per le classi III, IV e V degli Istituti Secondari di Secondo grado poi è stato previsto un corso di formazione specifico che consentirà agli alunni di accedere al sistema dei crediti scolastici se gli stessi svolgeranno sul territorio attività di comunicazione, monitoraggio e controllo.
Al termine delle giornate formative che prevedono lezioni e visite agli impianti consortili, gli alunni potranno scegliere di: gestire con autonomia organizzativa un gazebo informativo durante mercati
cittadini, fiere, sagre ed eventi in genere che si svolgono nelle città sede di Istituto allo scopo di illustrare alla popolazione le corrette modalità di conferimento ed i servizi attivi. Gli alunni avranno in dotazione depliant informativi e abbigliamento di riconoscimento nonché monitorare, con l’affiancamento di un operatore qualificato, i contenitori della raccolta “porta a porta” attraverso l’apposizione di un cartellino (verde, giallo o rosso) per segnalare alle utenze eventuali anomalie o errori nel conferimento. Gli alunni verranno forniti di pettorina di riconoscimento, unitamente al materiale informativo. A ciascun gruppo di alunni verrà affidato il monitoraggio di un’area della città sede di Istituto e verrà richiesto di compilare una scheda per ciascuna utenza monitorata.
Il contributo può raggiungere 700 euro a progetto attivato.
Le scuole avranno tempo fino al 15 novembre per candidare i propri studenti a diventare vere e proprie sentinelle ambientali.
31 ottobre 2011