Insieme alla moglie stava cercando funghi nei boschi in provincia di Savona quando è stato raggiunto dai pallettoni sparati da un cacciatore ed è morto,
Vittima dell’incidente di caccia Roberto Viale, 58 anni, residente a Diano marina e molto conosciuto in città in quanto titolare dell’agenzia pratiche automobilistiche in viale Matteotti, angolo via Nizza (nella foto).
E’ accaduto ieri pomeriggio nei boschi del Comune di Bardineto, in provincia di Savona.
Le prime notizie battute dall’Ansa riportavano che la vittima era originaria di Diano Marina, senza indicare il nome, ma soltanto in serata si è avuta la conferma che si tratta di Roberto Viale.
Sulla dinamica dei fatti secondo la prima sommaria ricostruzione ci sarebbero due versioni contrastanti ancora al vaglio dei carabinieri: la prima è che sarebbe stato scambiato per un cinghiale dal cacciatore che ha fatto fuoco, la seconda è che il cacciatore avrebbe sparato ad un cinghiale che si trovava poco distante, ma lo avrebbe mancato colpendo il dianese.
In ogni caso, è molto probabile che il cacciatore, di cui non sono state divulgate le generalità e che a quanto pare si trovava alcune decine di metri più in alto del dianese, venga incriminato per omicidio colposo.
La moglie ha dato subito l’allarme e sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118, carabinieri e Vigili del fuoco, ma a nulla sono valsi tentativi di salvarlo: il colpo ha raggiunto gli organi vitali e Roberto Viale è deceduto.
L’ennesimo dramma che mette in evidenza due palesi incongruenze: il periodo della caccia e i luoghi in cui questa spesso viene praticata coincidono con quelli in cui i cercatori di funghi si recano nei boschi. Se non si interverrà cambiando qualcosa, purtroppo incidenti difficilmente potranno finire.