Parenti e amici di Simona Casciano, la giovane madre morta a 38 anni il 13 Febbraio 2016 a soli 3 giorni dal parto organizzano una marcia in sua memoria attraverso le vie del centro cittadino, con partenza dall’Ospedale ed arrivo al Tribunale.
Simona era alla sua prima gravidanza che è proceduta senza problemi sino al 10 Febbraio 2016 giorno in cui nasce la piccola Arianna; la gioia del momento viene però subito offuscata dai problemi e dolori che Simona accusa subito dopo l’uscita dalla sala parto, problemi che costringono Simona a letto nel reparto di Ginecologia per più di 3 giorni, quando nel pomeriggio del 13 Febbraio muore per un’embolia polmonare.
< Mia figlia Simona era una ragazza sempre sorridente e molto dolce, era radiosa per l’arrivo di Arianna – ricorda Maria, madre di Simona – a distanza di quasi 16 mesi dal giorno della tragedia stiamo ancora aspettando una risposta da parte degli inquirenti, che metta in luce chiaramente per quale motivo, mia figlia che era in ottima salute ed ha avuto un parto naturale, è rimasta bloccata a letto immobile per più di 3 giorni senza alcuna cura, pur lamentando dolori e formicolii alle gambe, alla fine sia morta per un’embolia polmonare che non le ha lasciato scampo>.
Le indagini sulle responsabilità attribuibili alla morte di Simona, infatti sono ancora in corso, il caso è stato già trattato da alcuni quotidiani della carta stampata e on-line; è stato anche creato un gruppo su Facebook per non dimenticare quello che è accaduto, con questa marcia simbolica amici e parenti di Simona vogliono ricordarla insieme a chi le voleva bene e si augurano che nell’indagine nulla venga tralasciato e si giunga presto a far chiarezza su questo dramma che lascia una famiglia distrutta e una bimba che non conoscerà mai la sua mamma.
Davide Riccobono
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